Fondi Pnrr, Caporaso (FI): “I Comuni potranno chiedere ai ministeri anticipazioni fino al 90%”

Fondi Pnrr, Caporaso (FI): “I Comuni potranno chiedere ai ministeri anticipazioni fino al 90%”

Politica

Una grande iniezione di liquidità per sbloccare la spesa degli enti attuatori di progetti Pnrr. Le amministrazioni potranno chiedere ai ministeri anticipazioni fino al 90% del costo degli interventi che dovranno essere erogate entro 30 giorni dalla ricezione delle richieste di trasferimento”. Ad annunciarlo è Antonello Caporaso Sindaco di Ponte e Responsabile Settore Enti Locali di Forza Italia.

Questa novità è contenuta in un emendamento, chiesto dall’Anci e fatto proprio dal Governo, al decreto legge Omnibus. Nel tetto del 90% – afferma Caporaso – dovranno essere ricomprese anche le anticipazioni eventualmente già erogate agli enti (quella del 10% inizialmente prevista, innalzata al 30% dal decreto legge Pnrr). Il limite del 90% sarà quindi cumulativo. Quest’atto punta a mettere il turbo alla spesa degli enti locali facilitando il processo di erogazione delle risorse; il testo ha ricevuto l’ok dalla Ragioneria generale dello Stato e prevede che gli enti locali, in sede di presentazione delle richieste di anticipazioni, attestino l’ammontare delle spese risultanti dagli stati di avanzamento lavori e dimostrino di aver svolti i controlli di competenza, inclusi quelli specifici previsti dalla normativa Pnrr.

Ricevute queste attestazioni, i ministeri dovranno erogare i trasferimenti agli enti, riservandosi di effettuare i successivi controlli sulla documentazione giustificativa al più tardi entro la data di erogazione del saldo finale. L’emendamento in ogni caso rimanda un decreto Mef per la definizione dei criteri attuativi della norma. Più e più volte noi amministratori ci siamo confrontati con l’on. Rubano in merito ai ritardi di erogazione dei fondi Pnrr e da parte del nostro Deputato c’è stato sempre ascolto e poi un forte attivismo verso il Governo centrale per portare le nostre istanze e bisogna dire – conclude Caporaso – che questo atto inserito nel Decreto Legge Omnibus è un buon esempio di fattiva collaborazione tra istituzioni locali e centrali”.