Benevento, il “Vigorito” è tornato un fortino. Ora serve voglia di rivalsa in trasferta
Benevento CalcioCalcioSiamo ormai arrivati a un mese e mezzo del campionato di Serie C 2024-25, con sette giornate disputate dal Benevento nel girone C: quattro in casa, tre in trasferta. E’ tempo, dunque, di tirare le prime sommarie considerazioni sull’inizio stagionale della Strega, guardando con gioia e speranza all’attuale classifica che vede i giallorossi in testa con 15 punti (gli stessi del Picerno).
I numeri non mentono: la truppa di Mister Auteri in sette giornate ha collezionato un bottino pari a poco più di 2 punti a partita, frutto di cinque vittorie e due sconfitte. Sono 16 i gol fatti (miglior attacco del girone C e quarto considerando anche A e B), 5 invece quelli subiti (quarta miglior difesa nel raggruppamento meridionale a parimerito con altre tre squadre).
La nota leggermente stonata, almeno in questo inizio stagionale, riguarda l’andamento esterno. Se tra le mura amiche del Vigorito, infatti, il Benevento è ancora imbattuto con le quattro vittorie interne consecutive contro Cavese, Potenza, Foggia e Juventus Next Gen (gli ultimi tre poker di fila portano il totale dei gol siglati davanti al proprio pubblico a 14, 3 i subiti), lontano dal Sannio l’andamento non è proprio dei migliori.
Lo score in tre gare fuori casa recita una vittoria (al San Nicola di Bari, contro il Team Altamura) e due sconfitte, peraltro immeritate, entrambe per 1-0 contro Catania al Cibali-Massimino e Monopoli al Veneziani. In entrambe le partite, come detto, il pareggio sarebbe stato probabilmente il risultato più giusto, ma nonostante le occasioni la Strega non è riuscita a segnare e soprattutto a non perdere, tornando a casa a mani vuote.
Certo, con un fortino come quello del Vigorito due sconfitte esterne di misura a inizio stagione e in condizioni tutt’altro che ottimali (ritmo partita non al 100% alla seconda giornata a Catania, campo in condizioni pressoché ingiocabili a Monopoli) non devono assolutamente far suonare importanti campanelli d’allarme, ma l’intenzione dei giallorossi dovrà essere quella di invertire questo trend già a partire da domenica 6 ottobre, giorno della sfida del San Filippo-Franco Scoglio contro il Messina.