Messina-Benevento 0-0: primo pareggio in campionato per la Strega

Messina-Benevento 0-0: primo pareggio in campionato per la Strega

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Ottava giornata del campionato di Serie C 2024-25 per il Benevento, che è ospite del Messina al San Filippo-Franco Scoglio nel quarto match esterno in campionato. I Peloritani sono reduci dalla sconfitta esterna al Curcio contro il Picerno e non vince in campionato da esattamente un mese: 6 i punti conquistati in sette giornate. Mister Modica quindi, alle prese con l’infortunio di Salvo e le questioni extra-campo, schiera i siciliani con il 4-3-3: in porta torna Krapikas, in avanti la novità è Cominetti. La Strega, reduce invece dal poker rifilato tra le mura amiche del Vigorito alla Juventus Next Gen, vuole correggere il trend esterno e riprendersi la vetta della classifica dopo le gare di ieri. Mister Auteri schiera i sanniti con il duttile 4-2-3-1: nessuna novità rispetto all’ultimo match disputato, confermato in toto l’undici di lunedì scorso.

PRIMO TEMPO. Dopo un minuto di silenzio in ricordo della recente scomparsa di Franco Chimenti, comincia la sfida del San Filippo-Franco Scoglio tra Messina e Benevento. Subito Strega in avanti dopo una ventina di secondi: sprint di Lamesta e cross per l’inserimento di Manconi, gran risposta di Krapikas. Ancora sanniti pericolosi al terzo minuto: bell’appoggio dalla sinistra di Prisco per Lamesta, il cui sinistro dal limite non trova lo specchio della porta. Si fanno vedere in avanti anche i Peloritani, Capitan Berra libera l’area ma concede il primo corner dell’incontro ai padroni di casa. Siciliani pericolosi al quinto: conclusione con il mancino da poco fuori l’area di Pedicillo, palla alta di poco. Il Benevento prova a sfruttare la difesa alta del Messina sul ribaltamento di fronte: cross basso dell’accorrente Oukhadda per Perlingieri, appostato a centro area, il cui tentativo di tap-in viene deviato in calcio d’angolo. Fase intensa di studio dopo un avvio sprint da parte di entrambe le squadre, le due compagini cominciano a studiarsi in campo senza rinunciare al fraseggio e ad attaccare. Ancora Strega in avanti al 12esimo: bella verticalizzazione di Prisco per Lamesta, disturbato dall’uscita di Krapikas; azione che si conclude con un nulla di fatto. Prima metà del primo tempo al San Filippo-Franco Scoglio, ritmi più bassi rispetto all’avvio frenetico: partita equilibrata, sia sotto il profilo del risultato sia in campo. Sanniti pericolosi al 22esimo: traccia in profondità di Simonetti per l’inserimento di Lamesta, il cui mancino a incrociare da posizione abbastanza favorevole termina alto. Bell’azione dei siciliani due minuti dopo, il tiro di Cominetti impegna Nunziante ma non produce alcun pericolo eccessivo. Due giocatori a terra, uno per parte: si tratta di Frisenna e di Viscardi, con quest’ultimo che sembra averne avuto la peggio ma entrambi sono in grado di continuare. Solito sprint di Lamesta sulla corsia destra al 32esimo, ma il suo cross con il piede debole è facile preda di Krapikas in uscita. Provano a farsi vedere anche i Peloritani, il sinistro dai 20metri di Garofalo termina lentamente sul fondo. Siciliani pericolosi direttamente da calcio di punizione al 41esimo: destro di Petrucci all’angolino basso che costringere Nunziante a distendersi e a far suo il pallone in due tempi. Ammonito Manetta, reo di aver colpito proprio l’estremo difensore sannita nell’occasione della punizione: resta a terra il il portiere classe 2007, che però è in grado di proseguire. Poco accade nei tre minuti di recupero nonostante la tanta densità del Benevento nel centrocampo del Messina, anzi l’azione più pericolosa è dei padroni di casa: tiro-cross dalla sinistra di Ortisi, palla che si stampa sul palo a Nunziante incolpevolmente battuto.

SECONDO TEMPO. Nessun cambio per le due compagini all’intervallo, i due allenatori si affidano agli stessi undici che hanno cominciato e terminato il primo tempo. Doppio tentativo di cross di Perlingieri al 49esimo, ma in nessuno dei due casi l’esito è positivo. La ripresa sembra essere cominciata sulla falsa riga di come si era conclusa la prima frazione, con ritmi non particolarmente elevati soprattutto in confronto ai primi minuti di gara. Paradossalmente, nonostante il continuo possesso palla e il fitto fraseggio del Benevento, è il Messina che in questi primi 10′ di secondo tempo sembra essere più propositivo e conseguentemente più pericoloso. La Strega passerebbe in vantaggio con Perlingieri all’ora di gioco dopo uno scambio tra il classe 2005 e Manconi, ma l’assistente aveva alzato la bandierina per fuorigioco dell’ex Modena; resta qualche dubbio, ma si resta sullo 0-0. Azione insistita dei sanniti qualche secondo dopo, che si conclude clamorosamente con un nulla di fatto e con i ringraziamenti di Krapikas: prima Manconi si allunga troppo il pallone e perde l’occasione di calciare su invito di Perlingieri, poi lo stesso Perlingieri è costretto ad allargare per Simonetti il cui tiro si stampa sul palo a porta praticamente sguarnita. Attacca ora la formazione di Mister Auteri, il destro di Talia dalla lunga distanza al 62esimo termina alto. Primo cambio in casa Benevento: staffetta Lanini-Perlingieri. Tripla sostituzione, anche leggermente offensiva, in casa Peloritana a 20′ dal 90esimo: fuori Garofalo, Cominetti e Frisenna; dentro Di Palma, Petrungaro e Re. Secondo cambio e secondo slot per la Strega: Borello rileva Simonetti per provare a dare qualche soluzione in più in avanti. Doppia occasione per il Messina al 74esimo: bell’imbucata di Petrucci per Re, il cui sinistro in girata si stampa sul palo; il secondo tentativo del neo-entrato biancoscudato viene salvato sulla linea da Berra. Ancora movimenti dalle panchine, con una doppia sostituzione in casa sannita nel terzo e ultimo slot speso al 76esimo: escono Talia e Capellini, entrano Viviani e Tosca. Cross di dalla sinistra, Ortisi alleggerisce di petto per Krapikas nonostante la pressione avversaria. Padroni di casa ancora molto pericolosi al 79esimo: colpo di testa di Di Palma che mette in movimento Anatriello, il numero 9 siciliano riesce a toccare la sfera con la punta e non inquadra la porta di poco ma si fa male; al suo posto Mamona. Occasionissima per il Benevento all’82esimo: dal corner di Lamesta colpisce di testa Manconi sul primo palo, ma trova solamente l’esterno della rete. Ultimo cambio per i Peloritani a 4′ dal triplice fischio: non ce la fa Petrucci, al suo posto Anzelmo. Saranno ben 6 i minuti di recupero, tanti a disposizione delle due squadre per provare a conquistare i tre punti: poco accade però nell’extra-time, con le due squadre che si dividono la posta in palio.

Il Benevento di Gaetano Auteri da registrare il primo pareggio stagionale e torna a casa dalla trasferta in Sicilia con un punto. La Strega, con questo risultato, sale a quota 16 punti in classifica, gli stessi del Picerno capolista e del Monopoli terzo. I sanniti, ora, torneranno in campo domenica 13 ottobre al Ciro Vigorito contro il Latina, nel match valido per la nona giornata in programma alle ore 15:00. Il Messina di Giacomo Modica, invece, si riprende dopo la sconfitta dell’ultimo turno e sale a quota 7, ora quattordicesimo.

IL TABELLINO.

MESSINA (4-3-3): Krapikas; Lia, Manetta (C), Rizzo, Ortisi; Petrucci (dal 41’s.t. Anzelmo), Frisenna (dal 24’s.t. Re), Garofalo (dal 24’s.t. Di Palma); Cominetti (dal 24’s.t. Petrungaro), Anatriello (dal 35’s.t. Mamona), Pedicillo. A disposizione: Curtosi, Di Bella, Ndir, Marino, Luciani, Morleo, Adragna, Mameli. All.: Giacomo Modica.

BENEVENTO (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra (C), Capellini (dal 31’s.t. Tosca), Viscardi; Talia (dal 31’s.t. Viviani), Prisco; Lamesta, Manconi, Simonetti (dal 29’s.t. Borello); Perlingieri (dal 19’s.t. Lanini). A disposizione: Manfredini, Lucatelli; Ferrara, Sena, Veltri; Agazzi; Carfora, Starita. All.: Gaetano Auteri.

MARCATORI: /

AMMONITI: 41’p.t. Manetta (M), 38’s.t. Krapikas (M), 43’s.t. Viviani (B)

ESPULSI: /

RECUPERO: 3’p.t., 6’s.t.

ARBITRO: Edoardo Gianquinto della sezione di Parma. ASSISTENTI: Vincenzo Andreano di Foggia ed Emanuele Bracaccini di Macerata. QUARTO UOMO: Pietro Marinoni di Lodi.

Foto: Screen Sky Sport