VIDEO – Social Film Festival ArTelesia, ieri la gran serata di premiazione. Adriana Volpe: “Benevento culla del cinema e del sociale”

VIDEO – Social Film Festival ArTelesia, ieri la gran serata di premiazione. Adriana Volpe: “Benevento culla del cinema e del sociale”

AttualitàBenevento Città
Adriana Volpe conduttrice della prestigiosa serata di premiazione della XVI edizione: “Un’edizione straordinaria arricchita da ospiti preziosi per promuovere temi importanti”.

Si è conclusa ieri, nella splendida cornice del Teatro comunale “Vittorio Emanuele” di Benevento, la gran serata di premiazione del Benevento Social Film Festival ArTelesia, arrivato alla fine della sua XVI edizione. Sul palco Adriana Volpe, volto noto della Rai e conduttrice di questa serata ricca di emozioni. “Sono onorata di essere qui questa sera: cercherò di portare sul palco il mio entusiasmo e la mia gentilezza”, dichiara la conduttrice ai microfoni, la quale fa tappa nella città sannita per la prima volta.

ll Social Film Festival ArTelesia nasce nel 2008 dall’associazione Libero Teatro APS, in particolar modo dall’idea del giovane Francesco Tomasiello di promuovere una concezione di cinema diversa da quella tradizionale. Per Tomasiello, infatti, il cinema diventa uno strumento educativo che contribuisce alla crescita dell’essere umano, alla sua educazione pedagogica ed emozionale. Un cinema che riveste quindi un grande ruolo nel sociale e a cui viene affidata la responsabilità di veicolare messaggi, che unisce e non divide, che abbatte ogni barriera. Un cinema che accoglie e non respinge, ma ti abbraccia. 

Tema di quest’anno, non a caso, il “coraggio”, declinato in tutte le sue forme. E così questi brevi ed intensi momenti di proiezione diventano espressione di sentimenti condivisi, di prove d’amore tradotte nel generoso atto di prendersi cura dell’altro, ma anche di se stessi. Ogni lavoro realizzato è quindi espressione di coraggio e lascia un segno: nella continua lotta con le proprie fragilità, il coraggio di accettarsi e non nascondersi, il coraggio di accettare anche ciò che ci sembra inaccettabile.

Tre le sezioni, dunque, e tre i finalisti in gara per ognuna di essa. A vincere il Premio miglior cortometraggio:

Super Giò” per la Sezione DiVabili, una sezione dedicata al cinema realizzato da registi e attori diversamente abili: il cortometraggio, infatti, si basa sulla sensibilità del protagonista, un ragazzo autistico;

La vita magra” per la Sezione Filmmaker, in cui le protagoniste sono una madre e sua figlia: il cortometraggio si focalizza sul coraggio di fare la scelta giusta e la responsabilità che deriva dal ruolo che ognuno riveste;

A piedi nudi” e “Do we have a chance?” per la Sezione School & University, uno spazio dedicato ai ragazzi, dove a giudicare sono stati proprio gli studenti; 

A ricevere invece il Premio miglior lungometraggio, “Global Harmony” della Sezione Filmmaker, una pellicola dedicata alla tutela dei diritti dei bambini. 

A conclusione della serata, diversi i riconoscimenti ed i premi conseguiti sul palco, tra cui ricordiamo il Premio Cortoincarcere e il Premio “Drinkorto” destinati entrambi a Dennis Nazzari con “Prova d’amore”, il Premio “AntinooMovie” destinato a Max Nardari con “Amici per caso” e il Premio “Assanti” a Riccardo Cannella con “Notti d’estate”. Non sono mancati momenti di divertimento. Sul palco, infatti, anche i Villa PerBene, il trio comico salernitano composto da Chicco Paglionico, Francesco D’Antonio e Andrea Monetti.