Serie C, il Benevento e le altre prime della classe: Padova e Pescara ancora imbattute
Benevento CalcioCalcioNel girone A e nel girone B comandano rispettivamente veneti e abruzzesi: i primi allenati dall’ex tecnico giallorosso Andreoletti, i secondi costruiti dall’ex D.S. della Strega Foggia.
Il Benevento, dopo l’ultima vittoria esterna (la seconda stagionale) contro il Sorrento al Viviani di Potenza, si avvicina al secondo tour-de-force con tre sfide in otto giorni (i derby contro Casertana e Turris al Vigorito, intermezzati dalla sentita trasferta contro il Crotone allo Scida) da prima in classifica in solitaria, con 22 punti in 10 giornate.
Vediamo, però, quelle che possono essere le similitudini e le differenze rispetto agli altri due gironi di Serie C, dove le prime della classe sono il Padova (girone A), guidato dall’ex tecnico giallorosso Matteo Andreoletti, e il Pescara (girone B), che vede nel ruolo di Direttore Sportivo l’ex Strega Pasquale Foggia.
Sia veneti sia abruzzesi sono ancora imbattuti: i biancorossi sono in testa con 26 punti (frutto di 8 vittorie e 2 pareggi), mentre i biancoazzurri di punti ne hanno conquistati 23 (stesso score ma con una gara in meno, visto che è in programma il recupero della sfida contro il Milan Futuro). Anche il distacco rispetto alla seconda, rispettivamente Vicenza e Ternana, nel caso di vittoria del Delfino contro i giovani rossoneri l’11 novembre prossimo sarebbe lo stesso: 5 punti. Il Benevento, invece, è in vetta al girone C con 22 punti frutto di 7 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte, con il distacco dalle dirette inseguitrici (Catania, Monopoli e Audace Cerignola) che è di 4 lunghezze.
Tra le tre prime in classifica la Strega, però, ha nettamente il miglior attacco: 24 i gol segnati dalla truppa di Mister Auteri (seconda per gol fatti in tutta la Serie C, dietro solo all’Atalanta U23 che è a quota 25), a fronte dei 20 della formazione di Mister Andreoletti e degli appena 13 (in 9 gare) della squadra di Mister Baldini. A livello difensivo invece i sanniti, secondi nel proprio girone per minor numero gol subiti (5), si piazzano perfettamente al centro tra Padova (4 reti incassate) e Pescara (6, con una partita in meno).
Ovviamente si tratta di raggruppamenti diversi, con il girone meridionale che è storicamente più difficile e il distacco tra primo e secondo posto in classifica sopra illustrato sembra darne conferma. Basti pensare, per fornire un ulteriore dato, che i punti di differenza tra secondo e decimo posto (l’ultimo utile per accedere ai play-off) sono rispettivamente 6 nel girone A, 8 nel B e 5 nel C. Padova e Pescara inoltre, eccezion fatta per i gol siglati, stanno camminando su due tracciati praticamente identici, mentre il Benevento al Sud è chiamato ad affrontare insidie di ogni tipo (dall’integrità dei campi al valore effettivo delle avversarie) che puntualmente si presentano nel “C”.
Foto: Andreoletti-FB Calcio Padova; Auteri-FB S.S. Monopoli 1966; Foggia-FB Pescara Calcio