Scuola precaria e personale docente: grande successo per il convegno organizzato dal PD Sannio

Scuola precaria e personale docente: grande successo per il convegno organizzato dal PD Sannio

AttualitàBenevento Città

Il partecipato convegno «Scuola Precaria e Personale Docente: Cause e Soluzioni Possibili», tenutosi nella serata di ieri, 28 ottobre, c/o l’aula consiliare della Rocca dei Rettori, ha portato all’attenzione della Comunità scolastica e dei Sindacati il grido di allarme dei tanti precari della provincia di Benevento.
Il fil rouge del confronto è stata la ‘piaga del precariato’, diventata ormai elemento e metodo strutturale del sistema di reclutamento del personale scolastico.

Un importante momento di riflessione, di autorevole confronto e di dibattito sulle tante problematiche e criticità che attanagliano il mondo della scuola: supplentite, concorsi, algoritmo, percorsi abilitanti, mancata stabilizzazione dei precari, etc. Non si poteva continuare a rimanere in silenzio di fronte a questa insostenibile ‘condizione di precarietà’ della scuola italiana che si riverbera negativamente su alunni, famiglie, insegnanti e territori. 

Abbiamo dato voce ad una rappresentanza dei principali interlocutori della Scuola sannita, gli ‘addetti ai lavori’: docenti, famiglie, dirigenti scolastici che, insieme ai sindacati di categoria, hanno elaborato proposte che sono state consegnate nelle mani dell’on.le Irene Manzi, responsabile Nazionale Scuola del Partito Democratico, componente commissione istruzione della Camera dei Deputati. Abbiamo fatto un piccolo passo, una tappa inziale di un lungo percorso di lavoro che, senza lesinare tenacia e determinazione, dobbiamo portare avanti Tutti insieme.

Un prossimo e significativo tema da affrontare è il metodo (i criteri) con cui si procede al dimensionamento scolastico che, specie nelle aree interne o marginali, è causa di ulteriori gravi diseguaglianze i cui esiti risultano essere letteralmente fatali per i nostri territori”.

Così in una nota stampa il gruppo PD Sannio.