Benevento, rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente. Rosa: “Classifica pienamente soddisfacente: restiamo in top ten al Sud”

Benevento, rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente. Rosa: “Classifica pienamente soddisfacente: restiamo in top ten al Sud”

Politica

 “A prescindere da osservazioni malevole e dettate sempre dalla volontà di agire con volontà di contrapposizione politica, ribadiamo che il risultato ottenuto da Benevento nel rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente è assolutamente soddisfacente. Siamo nella top ten del Mezzogiorno d’Italia, davanti ad una quarantina di città della nostra area geografica e siamo davanti a città del Nord del prestigio e della forza economica di Firenze, Savona, Rovigo o Lecco”, lo scrive in una nota l’assessore all’Ambiente Alessandro Rosa, che aggiunge:

“Quanto ai parametri, ricordiamo che Ecosistema Urbano non è un sistema di valutazione immodificabile, ma mutabile nei parametri di riferimento, il cui peso cambia in maniera direttamente proporzionale alle priorità, ai fabbisogni e alle novità che sono introdotte a livello comunitario per il contrasto al climate change”.

“Ancora qualcuno finge di non sapere o non ricordare che la qualità dell’aria e la presenza di Pm10 è un dato indipendente da qualsiasi politica amministrativa – continua Rosa – ma dipende dalle caratteristiche geografiche del territorio, interessato da un rilevante fenomeno d’inversione termica e inoltre operiamo, al fine di abbattere le polveri sottili, campagne mensili di pulizia straordinaria delle strade e abbiamo attivato, dopo circa 20 anni, il catasto degli impianti termici necessario per controllare le emissioni nocive”.

“Ancora più grottesco – conclude l’Assessore – il riferimento alla dispersione idrica, un problema di ordine nazionale su cui sono necessari investimenti governativi di ampia portata che siamo i primi a sollecitare. Benevento è fiera di politiche ambientali da record nel Mezzogiorno: mediante la pianificazione strategica avviata con BeneClima già la prossima classifica di Ecosistema (che si riferirà ai dati del 2024) potrà regalarci risultati ancora migliori”.