Benevento| Sette Daspo Willy e sospensione della licenza per un locale del centro storico dopo una violenta rissa
Benevento CittàCronacaIn seguito a una violenta rissa avvenuta la sera del 24 ottobre nei pressi di un locale situato nel centro storico di Benevento, la Polizia di Stato ha emesso sette Daspo Willy nei confronti delle persone coinvolte. La rissa ha avuto origine da una discussione per motivi futili, legati a vecchi dissapori su questioni lavorative, fra un residente del capoluogo e due cittadini stranieri. Il confronto verbale è presto degenerato in uno scontro fisico all’esterno del locale, dove i protagonisti hanno iniziato a spintonarsi e a colpirsi con schiaffi e pugni.
A intervenire nella rissa sono state altre quattro persone, tra cui due donne, che hanno partecipato attivamente all’aggressione contro i due cittadini stranieri. Le lesioni riportate da alcuni partecipanti hanno reso necessario il ricorso alle cure mediche presso i pronto soccorso degli ospedali San Pio e Fatebenefratelli. Le prognosi ottenute dai feriti variano dai 7 ai 30 giorni.
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno ricostruito la dinamica dei fatti e identificato i partecipanti, che sono stati segnalati alle autorità competenti. Il Questore di Benevento, sulla base delle attività svolte dalla Divisione Anticrimine, ha adottato con urgenza le misure di prevenzione personale, note come D.A.C.UR., per tutelare la sicurezza pubblica e impedire il ripetersi di simili episodi.
L’ordinanza prevede per i sette destinatari un divieto di accesso, nelle ore serali e notturne, a locali pubblici e di intrattenimento, nonché il divieto di stazionamento nelle vicinanze di tali locali, per un periodo di due anni, in tutto il centro cittadino dove si svolge la “movida”.
Nella stessa giornata, al titolare del circolo in cui si è svolta la rissa è stato notificato un provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per venti giorni, ai sensi dell’articolo 100 del T.U.L.P.S.
Tale provvedimento è stato preso anche considerando che, nel mese di gennaio, nei pressi del locale era stata arrestata una persona per cessione di sostanze stupefacenti, risultata successivamente socia del circolo.
Il provvedimento adottato mira a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica, interrompendo temporaneamente l’attività del locale in modo da evitare il protrarsi di situazioni considerate pericolose. Inoltre, tale misura ha l’obiettivo di dissuadere altre persone ritenute pericolose dal frequentare il luogo, segnalando che l’area è sotto stretta sorveglianza da parte delle Autorità.