Tango e candlelight al “Comunale” per lo spettacolo di “Magia in musica – tango e dintorni”
AttualitàBenevento CittàDavvero una magia l’evento “Magia in musica – Tango e dintorni“, tenutosi presso il Teatro “Vittorio Emmanuele” di Benevento nella serata di giovedì 31 ottobre, iniziativa che ha registrato il sold out perché, oltre la maestria dei musicisti, ha attirato il programma presentato fatto di musiche di grandi compositori quali Bach, Jenkis, Mascagni, Piovani, Morricone, Bavalov, Piazzolla e Cohen.
La scenografia del candle light, curata dall’ esperta Anna Fabbricatore, ha immerso i presenti in un’aurea di emozioni intense e di partecipazione sentita, quest’ultima sostenuta dal piacere intimo di melodie toccanti e coinvolgenti, espressione queste di un’arte privilegiata, quella della musica, che riesce a curare l’anima perchè, come già affermato da Platone nel “Timeo”: “l’armonia della musica è della stessa natura della nostra anima”.
L’evento, realizzato negli spazi del teatro cittadino, patrocinato dal Comune di Benevento ed interamente prodotto da Francesco Tuzio presidente dell’Accademia delle Opere Aps, è riuscito a trasformare la serata in un momento di pura magia, grazie ad un quintetto d’archi dell’Orchestra Internazionale della Campania composto dal maestro Veaceslav Quadrini Ceaicovschi –primo violino, Nadzda Khomutova – secondo violino, Marco Musco – viola, Valentino Milo – violoncello e Vanni Miele – contrabasso, accompagnati dallo special guest Flavio Feleppa alla fisarmonica solista.
La loro perfonmance è stata inoltre affiancata dalla voce dei narratori Gianni di Chiaro e Maresa Calzone oltre che dai danzatori Odette Marucci e Hassan Eltable della compagnia “Balletto di Benevento” diretta dall’ insegnante di danza Carmen Castiello.
L’intensità delle musiche, tutte sul fluire del tango, eseguite dal vivo, le parole dei narratori relative ad emozioni, sentimenti e descrizioni di luoghi e momenti della vita ed il riempimento degli spazi del palco da parte dei ballerini e le loro suggestive ed incantate piroette, si sono trasformati in attimi seducenti di musica, soprattutto tango, oltre che di danza e luce, il tutto in un caleidoscopio emozionante di realtà e visione onirica che ha portato i presenti a sentirsi trasportati in un mondo di favola che si sarebbe voluto durasse un tempo infinito.
Se la musica è un’esperienza intima capace di evocare in ognuno di noi pensieri, ricordi e immagini sepolte negli strati più profondi del nostro inconscio, il tango, principe dei suoni della serata, evocato ed esaltato dalla maestria dei musicisti protagonisti della perfomance, è il ballo che più di altri comunica ed evoca passione e sensualità, perdita, distacco, abbandono, morte e voglia di vivere.
Tipico delle culture del sud America, il tango ha fatto sentire la sua voce potente nella serata in parola evocando il lato oscuro e carezzevole della vita, un suono che quando si rappresenta come danza, diventa sinonimo di eleganza, passione ed incanto, esattamente ciò che sono riusciti a simboleggiare i ballerini del “Balletto di Benevento”.
Tra i brani eseguiti ricordiamo il pezzo di J.S.Bach – Aria sulla 4° Corda dalla Suite n.3 BWV 1068 in Re maggiore ed a seguire i pezzi di K. Jenkins – Palladio (Allegretto dal Concerto Grosso per Archi), Mascagni – Intermezzo dalla Cavalleria Rusticana – Morricone – Suite dal Film “Nuovo Cinema Paradiso” e la Colonna Sonora dal Film “La Califfa”, Bacalov – Colonna sonora dal Film “Il Postino”, Morricone – Colonna Sonora dal Film “THE MISSION”, Gardel – Por Una Cabeza da “Scent of a Woman”, Piazzolla – Fracanapa, Piazzolla – Oblivion, Piazzolla – Adios Nonino, Piazzolla – Libertango, con il bis di Cohen – Dance me to the end of love.
Serata dunque magica, suggestiva e quasi incantata, resa tale dall’abile regia di Linda Ocone.
Ricordiamo che lo spettacolo, andato in scena in due spettacoli consecutivi nella nostra città, sarà poi replicato in diversi teatri del nostro paese, il tutto in un reiterare che oltre alle musiche proposte, sarà occasione per godere di uno spettacolo, oltre che piacevole, soprattutto gratificante ed appagante, musicalmente, artisticamente e sentimentalmente.