Truffano due anziane telefonicamente: Carabinieri arrestano due uomini, uno è sannita
CronacaDall'ItaliaPrima colti in flagranza da un familiare, poi inseguiti dai Carabinieri: è così che sono stati arrestati ad Orte un 44enne di Cautano e un 22enne di Eboli, ritenuti responsabili di truffa telefonica ai danni di due anziani.
L’allarme è scattato nella zona di Città di Castello e di Monte Santa Maria Tiberina nel giorno di Ognissanti, quando i malviventi hanno provato a truffare due donne pensionate con l’obiettivo di sottrar loro beni e denaro. Le modalità sarebbero stare le stesse: fingersi un operatore delle forze dell’ordine, fingere che un familiare fosse responsabile di un incidente stradale e chiedere loro soldi per garantirgli un buon legale ed evitargli il carcere.
Il primo tentativo sarebbe stato portato a termine con successo, rubando a una delle due donne 1200 euro in denaro. Poco dopo, si sono spostati presso la seconda abitazione per derubare l’altra donna, chiedendole 70 euro in denaro e diversi gioielli, ma qui è sopraggiunto un familiare di quest’ultima che ha allertato subito i Carabinieri.
In fuga a bordo di una Kia, i due malviventi sono stati inseguiti e fermati dai Carabinieri della Stazione di Narni Scalo presso il casello autostradale di Orte. Dietro a questa triste vicenda sembrerebbe esserci anche un terzo autore, per cui però si è avviata una procedura separata in quanto minorenne.
Difesi dall’avvocato Giovanna Coppola, il 44enne di Cautano e il 22enne di Eboli si ritrovano attualmente presso il carcere di Terni, nell’attesa che lunedì venga convalidato l’arresto dinanzi al Gip del Tribunale di Viterbo.