Benevento, Viscardi: “Siamo focalizzati su di noi e sull’obiettivo, col Picerno non si deve sbagliare”
Benevento CalcioCalcioIl duttile difensore del Benevento, subentrato nel finale del derby di lunedì sera contro la Turris, è stato ospite della trasmissione in onda su OttoChannel.
Queste, quindi, le parole di Angelo Viscardi nel corso di OttoGol:
SUL PAREGGIO DEL TURNO INFRASETTIMANALE CONTRO IL CROTONE: “Non c’è un perché. Sapevamo fosse una partita difficile, come tutte in questo girone. Siamo stati bravi a passare in vantaggio nonostante avessimo rischiato molto, poi nel secondo tempo abbiamo fatto subito un secondo gol. In casa di una squadra forte è possibile che le partite si complichino, sono stati bravi loro. Tumminello è stato bravo di testa nel 2-1, poi l’ha decisa una palla inattiva, come gran parte della partite importanti“.
SUL CALCIO D’ANGOLO NEL FINALE CONTRO LA TURRIS: “E’ stato un incubo, per fortuna è andata diversamente. Prima il Mister mi aveva detto di rimanere dietro perché dovevamo difendere il risultato, sono andato in avanti ma sentivo che mi diceva di tornare. Lui, comunque, fa rivedere le azioni ai singoli per migliorare. Sul primo gol ci siamo schiacciati un po’ troppo“.
SULLA VOCAZIONE OFFENSIVA DELLA SQUADRA: “Stiamo trovando il giusto equilibrio, partita dopo partita. Che sia difendere meno o più, che sia attaccare meno o più. Se abbiamo tanto possesso palla è perché siamo bravi a riconquistarla, quindi difendiamo bene. Il Crotone non è una squadra che in casa ti aspetta, viene a pressare forte. Diverso è in casa, contro la Turris, in cui siamo stati costretti a giocare di più con la palla perché loro facevano tanta densità“.
SULLA SUA DUTTILITA’: “Ho giocato quasi sempre terzino sinistro, nella mia esperienza a San Benedetto ho fatto l’esterno alto d’attacco. Non ho una preferenza, mi piacciono tutti i ruoli. Dove mi metti provo a dare il meglio di me. Forse devo migliorare in fase offensiva“.
SUL CONOSCERE I RISULTATI DEGLI ALTRI: “Poteva influenzare, ma non gli diamo peso e pensiamo al nostro percorso. Siamo focalizzati su di noi e sul raggiungimento del nostro obiettivo. Se noi facciamo bene, tocca anche agli altri fare bene. Tutte ci possono tenere testa, forse l’Avellino un po’ di più“.
SULLE DIFFERENZE DI RENDIMENTO TRA CASA E TRASFERTA: “Non c’è un motivo particolare, abbiamo lo stesso atteggiamento sia in casa sia fuori. In casa abbiamo un campo che permette di giocare puliti, palla a terra, e di esprimerci al meglio. Fuori casa non abbiamo trovato campi del genere, vedi a Monopoli. A Potenza contro il Sorrento, nonostante il sintetico, abbiamo giocato bene“.
SUL MATCH CONTRO IL PICERNO: “Non si deve sbagliare. Spero di giocare dal 1′, è normale, ma tra di noi c’è una sana competizione: siamo tutti sullo stesso livello, ci alleniamo tutti bene. C’è chi ha avuto poco spazio, ma se uno viene chiamato in causa e fa bene è giusto che venga confermato perché puntiamo tutti all’obiettivo“.
SUGLI AGGETTIVI PER AUTERI, CARLI E VIGORITO: “Per il Mister fermezza. Per il Direttore esperienza, ha tanta esperienza e lo identifico così. Per il Presidente: grande onore perché sta dando questa possibilità a noi giovani. Su Nunziante? Portierone“.
Foto: Screen OttoChannel