Il Consiglio comunale dice sì: nasce la Comunità energetica “Cer San Salvatore Telesino”
PoliticaUn importante paesaggio per la Comunità di San Salvatore Telesino. Con il deliberato approvato nella serata di ieri dal Consiglio comunale guidato dal Presidente Lucia Vaccarella, è giunto a termine il percorso amministrativo per la costituzione di una Comunità energetica rinnovabile.
Un percorso che era iniziato a Settembre 2022 con la partecipazione dell’Ente ad un bando regionale che prevedeva un contributo in conto capitale ai Comuni con popolazione inferiore ai 5000 abitati.
Dopo la pubblicazione sul Mase del decreto che reca disposizioni in merito agli incentivi da riconoscere alle Cer per la condivisione di energia e per la realizzazione di nuovi impianti, nei mesi scorsi erano stati organizzati incontri con cittadinanza ed attività produttive tesi ad illustrare le opportunità legate alla costituzione ed alla adesione.
“Dopo aver pubblicato un avviso volto alla manifestazione d’interesse ad aderire ad una Cer abbiamo ricevuto tantissime adesioni”.
Così hanno fatto presente a nome della intera Amministrazione comunale l’assessore all’Ambiente Marcello Gaetano ed il sindaco Fabio Romano.
“Ieri sera – hanno aggiunto i medesimi – abbiamo approvato lo Statuto e l’atto costitutivo della “Cer San Salvatore Telesino” che verrà costituita nei prossimo giorni con atto notarile, soggetto al quale il Comune aderisce come socio fondatore.
L’obiettivo principale è l’autoconsumo diffuso, ovvero la condivisione attraverso la rete di distribuzione dell’energia che viene prodotta all’interno della Comunità, con benefici economici, sociali e ambientali.
Il Comune, grazie al contributo regionale, da la possibilità a coloro che hanno già manifestato interesse ad aderire alla Cer di partecipare gratuitamente senza sostenere nessun costo legato alla costituzione.
Lo stesso varrà per coloro che decideranno di entrare in un secondo momento. I privati, le aziende e le associazioni potranno entrare nella Cer come produttori, consumatori o produttori e consumatori.
Siamo orgogliosi del risultato raggiunto – hanno concluso Romano e Gaetano – e fieri di poter partecipare insieme ai cittadini ed aziende aderenti alla Cer al processo di transizione energetica”.