Picerno, Tomei: “Vittoria stra-meritata, il Benevento ha fatto poco per merito nostro”
Benevento CalcioCalcioIl tecnico del Picerno ha analizzato così, in conferenza stampa, la vittoria per 1-0 di questo tardo pomeriggio contro il Benevento.
Ecco, dunque, il commento di Francesco Tomei dalla sala stampa del Donato Curcio al termine del match della quattordicesima giornata tra giallorossi e rossoblù:
SULLA VITTORIA DI QUESTO POMERIGGIO: “E’ stata una partita molto importante, i ragazzi si sono resi conto che giocando con un’attenzione e un’applicazione alta possono giocare contro chiunque. Si può vincere o perdere, a me interessa la prestazione e mi preoccupo quando non c’è. Al netto di tutto abbiamo stra-meritato di vincere. Tolte quel paio di situazioni che puoi concedere, il Benevento ha fatto pochissimo per merito nostro. Gli abbiamo tolto tutte le possibilità di poter sviluppare il loro gioco. Sono molto contento, soprattutto per i ragazzi. Il calcio è come la vita: ti toglie e ti dà, l’importante è che uno lavori sempre e serenamente“.
SUL PERCORSO DEL PICERNO: “Il nostro è un percorso di crescita, una squadra giovane che deve imparare da queste cose. Tutte le partite sono dure, dobbiamo capire che dobbiamo giocarle tutte come fatto contro il Benevento. Dobbiamo essere mentalmente nella condizione di poter giocare al 110%. Siamo una piccola squadra ma super-organizzata, dobbiamo capire che queste partite ci devono far crescere. Sabato prossimo sarà un’altra gara durissima, questo campionato è così. Ora i ragazzi si devono godere il momento, ma poi devono pensare che questa è passata e devono preparare la prossima cercando di mantenere questo livello“.
SULL’APPROCCIO ALLA GARA E SULLA PANCHINA: “La partita si preparava da sola, ma anche nelle altre partite abbiamo avuto un buon approccio. Tranne che col Taranto, anche col Giugliano abbiamo iniziato bene. Sicuramente a livello mentale questa è una partita che ti tira fuori una grande attenzione e una voglia di competere. Non amo fare distinzioni tra titolari e sostituti, per me sono tutti titolari e anche nelle scorse partite hanno giocato tutti. Questa è la nostra forza in questo momento, tutti si sentono importanti: con i 5 cambi e con quest’intensità di gioco anche chi entra dopo è fondamentale, come accaduto oggi“.
SULLO STILE DI GIOCO DELLA SUA SQUADRA: “Giocando così rischi, ma per noi è la normalità ed è un’abitudine. Non è normalità farlo contro una squadra così importante e rischiare il minimo. Per noi è stata una grandissima prestazione anche sotto questo punto di vista. Il Benevento è primo meritatamente, è una squadra con qualità e ha lo stesso atteggiamento nostro. Loro palleggiano molto, noi nonostante la pressione abbiamo avuto personalità nell’uscire“.
SULLA SETTIMANA DEL SANNITA PETITO: “I ragazzi mi avevano chiesto di non farlo giocare, scherzo. Anche lui sta facendo il suo percorso è sta crescendo, può fare ancora tanto. Penso sia stata una settimana particolare per lui, ma penso che la domenica sia stata un po’ più bella“.
SU STARITA, CHE LUI HA AVUTO A MONOPOLI: “A Ernesto sono molto legato, faccio una considerazione di cuore. E’ un ottimo professionista e un giocatore di ottimo livello, mi dispiace che non stia giocando ma gli ho detto che il Benevento è una squadra talmente forte in tutti i reparti che non è facile giocare. Il campionato è lungo, avrà le sue possibilità e gli auguro di fare bene“.