Prima la paura, poi la speranza e oggi il lieto fine: Carmine torna a casa
BeneventoCronacaEra giunto al Santobono di Napoli, con elisoccorso dal San Pio, in condizioni tragiche. Poi un lieve e graduale miglioramento.
Miglioramenti che avevano fatto già tirare un bel sospiro di sollievo ai genitori di Carmine, il bimbo di 4 anni che lo scorso 1 novembre era stato trasportato d’urgenza in elisoccorso al Santobono di Napoli. Ore davvero drammatiche per la sua famiglia che non riusciva a capire cosa stesse accadendo al loro piccolo.
Vomito, mal di testa lancinanti, poi le convulsioni. Un primo soccorso al San Pio, poi le dimissioni e il ritorno a casa a Pannarano che si trasforma in un dramma, con il piccolo Carmine che peggiora, perde lucidità e viene travolto dalla convulsioni.
Così l’immediato ritorno di corsa al nosocomio di via Pacevecchia, con i sanitari che dinanzi alle condizioni tragiche del piccolo ne decidono il trasferimento al Santobono. Prime ore di ansia e paura, poi per fortuna piccoli e costanti miglioramenti sino alla notizia che Carmine era fuori pericolo.
Probabilmente si è trattato di epilessia ma il bambino dovrà essere sottoposto ad altri esami ed accertamenti nelle prossime settimane.
Intanto, ora, il lieto fine: con il piccolo che finalmente è stato dimesso e può tornare a casa, tra le braccia di mamma e papà.