Benevento, Vigorito: “Il calcio sta cambiando, almeno in C la missione è preparare i giovani”
Benevento CalcioCalcioIl Presidente del Benevento, al termine della vittoria per 2-0 contro il Taranto allo Iacovone, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di AntennaSud.
Queste, dunque, le parole di Oreste Vigorito sul “giovane progetto” della Strega e non solo nel post-gara di ieri pomeriggio:
SUL GIOVANE PROGETTO: “Abbiamo Nunziante e Talia, ma anche Perlingieri che è tornato dalla convocazione in Nazionale Under 20, Prisco che era in panchina e Viscardi. Sono ragazzi del nostro vivaio, che hanno giocato fino alla Primavera e poi sono stati aggregati il prima squadra. Il Mister alla fine del ritiro disse che erano ragazzi di valore e che avrebbe portato avanti loro. Talia è il più anziano, Nunziante compirà 18 anni a marzo e Perlingieri ne ha 19. In panchina abbiamo giocatori che valgono quanto loro e che stanno maturando, è stata una scelta voluta. A volte si programma così per avere incentivi e valorizzare qualche giovane. Quelli meno giovani sono abbastanza grandi. Ad Auteri dissi che non avremmo più comprato figurine, affidai i nostri giovani a lui e di 8 ne scelse 5-6. Il risultato, almeno fino a oggi, ci ha dato ragione: continueremo così. L’anno scorso sono stato qui ma con una squadra diversa, c’era qualche figurina e sono noti i problemi del passato“.
SUL TARANTO: “Voglio fare gli auguri al Taranto e ai tifosi del Taranto. Tanti anni fa sono venuto qui e c’era De Liguori, che poi è venuto a Benevento. Il pubblico sugli spalti è stupendo, questa è una realtà meridionale che non dovrebbe mai soffrire. Spero che queste vicissitudini che stanno rendendo difficile il cammino del Taranto vengano superate. Non spero di incontrarvi l’anno prossimo per un motivo personale, ma spero di potervi seguire e vedere come faccio sempre perché siete una bella realtà. Sono dispiaciuto. La vittoria ripaga di qualche sacrificio, ma a volte ci sono squadre che non vorresti battere. L’augurio è che possiate superare tutto“.
SUGLI INVESTIMENTI NEL BENEVENTO: “Il calcio sta cambiando. Stanno arrivando fondi miliardari e multinazionali, anche chi ha la possibilità patrimoniale di investire si trova a combattere con autentici colossi. Almeno in C la vera missione credo che sia preparare i giovani. Lo facciamo da vent’anni, ho avuto dal settore giovanile calciatori come Parisi, Vacca, Buonaiuto. La svolta quest’anno è stata quella di non mandare più i giovani in prestito ma di curarli noi. Abbiamo preso Carli, che per antonomasia lancia giovani, e Auteri si è tuffato in quest’avventura con entusiasmo: lo consideriamo tra i migliori allenatori della categoria. Mi sono commosso nel vedere Talia segnare, ha quasi 70 presenze tra i professionista. Stiamo giocando con calciatori semi-sconosciuti: auguro a noi di vederne i frutti e a loro di fare carriera. Anche quest’anno abbiamo almeno una decina di giovani in giro tra la C e la quarta serie. In panchina c’è Sena, miglior terzino della Serie D col Siracusa, che ha davanti il “vostro” Ferrara. Auguro a tutti di percorre questa strada, è l’unico modo per contrastare queste proprietà che stanno trasformando il calcio italiano in internazionale facendogli però perdere le radici italiane“.
Foto: Screen Profilo YouTube Antenna Sud