Benevento, serve ritrovare sicurezza

Benevento, serve ritrovare sicurezza

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Il Benevento, dopo il pareggio contro l’Audace Cerignola e in attesa del posticipo tra Monopoli e Avellino che potrebbe mutare leggermente la situazione, è rimasto in vetta alla classifica del girone C della Serie C 2024-25 con 34 punti, a +4 dal secondo posto.

Nel fortino Vigorito però la Strega, soprattutto nel primo tempo, è apparsa totalmente in balia dell’aggressività degli avversari, faticando a imporre le proprie idee di gioco e a far valere un tasso tecnico evidentemente più elevato. Certo, i meriti degli ofantini sono tanti e vanno riconosciuti, ma sembra che in casa giallorossa si stia vivendo un fase di minima difficoltà anche a livello di fiato ed energie.

I sanniti nelle ultime tre uscite hanno conquistato 5 punti, frutto di due pareggi interni (contro Avellino e, appunto, Audace Cerignola) e una vittoria (allo Iacovone, contro il Taranto). La trasferta in Puglia era molto insidiosa e la compagine di Auteri, rimodellata in alcune zone del campo, è riuscita a portare a casa i tre punti sfruttando al meglio due calci piazzati.

In casa, invece, l’andazzo è stato diverso. In entrambe le occasioni si sono viste due belle partite, sia chiaro, ma il Benevento una volta passato in vantaggio (meritatamente o meno) si è fatto riprendere dagli avversari. Contro i Lupi sono arrivati addirittura di gol in due minuti che hanno ribaltato l’esito del derby, contro la Cicogna sono bastati cinque giri di orologio ai rossoblù per ristabilire la parità.

Troppi però, soprattutto nella sfida contro l’attuale seconda in classifica, sono stati gli errori (di squadra e individuali) commessi dalla Strega. Dalle occasioni non sfruttate, come per esempio il doppio tentativo di Manconi al 26esimo, alla leggerezza (unita alla sfortuna) di Oukhadda che ha portato al definitivo 1-1.

E’ necessaria una piccola scossa in giallorossa perché sì, è vero, la sconfitta manca dalla trasferta del Curcio contro il Picerno del 9 novembre scorso (in casa non si è ancora mai perso), ma i due pareggi nelle ultime tre, per quanto contro dirette avversarie (attenuante o aggravante, a seconda dei punti di vista) non consentono ai giallorossi di dare quello sperato “strappo” anche in ottica classifica. Fortunatamente la situazione punti è rimasta immutata, in attesa del monday-night, anche grazie alle inaspettate debacle esterne di Picerno e Trapani (sconfitte da Latina e Team Altamura) e ai pareggi di Catania, Crotone e Potenza.

Nelle ultime tre gare che separano i sanniti dalla sosta, però, sarà necessario dare qualcosa in più sotto tutti i punti di vista e ritrovare quella sicurezza che sembra essere stata minata dalle ultime gare. Gli uomini di Auteri sono attesi dalle impegnative trasferte contro Trapani (domenica 8 dicembre) e Cavese (venerdì 20), intermezzate dell’ennesimo derby campano del campionato in casa contro il Giugliano (sabato 14) che segnerà l’ultima gara del girone d’andata. Serve riprendere un cammino convincente, in modo da dare segnali forti anche alle dirette avversarie per la promozione.