Benevento capolista al giro di boa: i numeri del girone d’andata

Benevento capolista al giro di boa: i numeri del girone d’andata

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Il Benevento, nonostante la sconfitta della diciannovesima giornata contro il Giugliano, ha chiuso il girone d’andata del girone C della Serie C 2024-25 al primo posto in classifica in solitaria.

L’1-0 subito nell’ultima gara del 2024 al Vigorito per mano dei Tigrotti ha però comportato la fine della striscia d’imbattibilità interna della Strega (l’ultima sconfitta tra le mura amiche risaliva al 23 marzo scorso) e ha accorciato notevolmente la classifica, considerando le vittorie delle inseguitrici Monopoli (ora a -2), Audace Cerignola (-3), Avellino e Potenza (entrambe a -5).

Il rendimento dei giallorossi nella prima metà di questa stagione, ad onor del vero in calo nelle ultime partite, non deve comunque essere sottovaluto perché, come vanno evidenziate le critiche, è giusto anche ribadire i pregi della compagine sannita.

La squadra di Auteri ha concluso il girone d’andata fregiandosi del titolo di Campione d’Inverno con un turno d’anticipo e collezionando 37 punti in 19 giornate frutto di 11 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte. Sono 36 i gol segnati (1.9 a partita, secondo miglior attacco del girone C dopo il Crotone a 38) e 14 quelli subiti (0.7 a gara, seconda miglior difesa del raggruppamento meridionale dopo il Monopoli a 10).

Lo score nelle 10 sfide interne del Benevento è invidiabile: 7 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta che valgono 23 punti (primo in questa speciale classifica); 25 gol fatti (2.5 a partita), 8 quelli subiti (0.8 a gara). Fuori casa, dopo un avvio horror, la Strega è riuscita a correggere il tiro: 14 punti in 9 gare (quinta per rendimento esterno) frutto di 4 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte; 11 gol fatti (1.2 a gara), 6 i subiti (0.7 a partita). La differenza reti dice 22, meglio di tutti nel girone C di Serie C.

La nota dolente? Il fatto che i due pareggi e la sconfitta tra le mura amiche fatte registrare nel girone d’andata siano arrivate proprio nelle ultime tre partite al Vigorito contro Avellino (2-2), Audace Cerignola (1-1) e Giugliano (0-1). Nelle uscite più recenti, paradossalmente, come dicevamo, i giallorossi sono invece riusciti a migliorare il rendimento lontano dal Sannio: due delle tre sconfitte fuori casa sono arrivate nel primo mese di campionato (contro Catania e Monopoli), mentre nelle ultime due trasferte sono state collezionate due vittorie (2-0 al Taranto e 2-1 in rimonta contro il Trapani).

Il capocannoniere della formazione giallorossa è Lanini, 7 gol nelle 17 presenze in campionato anche se solo 4 di queste da titolare. Seguono Perlingieri e Manconi, entrambi con 5 reti. Il miglior assist-man della compagine sannita nelle prime 19 gare invece è Lamesta, con 6 passaggi vincenti forniti ai compagni. Il secondo è Simonetti a quota 4, sul podio anche Perlingieri con 3.

Il giocatore con più minuti in campo, escluso Nunziante che ha disputato la totalità degli incontri, è stato Capitan Berra con 1.688′ (su 1710′ totali, 19 presenze), seguito in questa speciale classifica da Manconi (1.658′, anche lui 19 gettoni) e Oukhadda (1.503′, 17 gare disputate). Sempre schierato, da titolare o a gara in corso, anche Lamesta; Simonetti e Talia si fermano invece a 18 presenze. Non utilizzati dal tecnico Auteri, infine, i vari Manfredini, Lucatelli, Avolio, Veltri, Ciurleo e Francescotti, come neanche Nardi che però è stato completamente ai box.

Ora il Benevento di Auteri è atteso dall’ultima sfida del 2024, la trasferta contro la Cavese in programma venerdì 20 p.v. alle 20:30 al Lamberti e valida per la prima giornata del girone di ritorno. Chiudere l’anno nel migliore dei modi, mantenendo la vetta della classifica e proseguendo il trend positivo esterno, sarebbe fondamentale anche per cominciare al meglio il 2025, con la prima gara in programma domenica 5 gennaio contro il Catania. La strada verso l’obiettivo finale, la vittoria del campionato e il ritorno in Serie B, è ancora lunga, ma la Strega vuole proseguire quanto di buono fatto nella prima metà di stagione e per farlo deve necessariamente risolvere la flessione delle ultime gare, trovando nuove idee e nuove energie.