Benevento 5, il 2024 si chiude con una sconfitta: a Pesaro termina 4-1

Benevento 5, il 2024 si chiude con una sconfitta: a Pesaro termina 4-1

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Parte con una sconfitta il nuovo corso del GG Team Wear Benevento 5 targato Fausto Scarpitti. I giallorossi non riescono a sbloccarsi lontano dal PalaTedeschi e cedono il passo all’Italservice Pesaro: al Pala MegaBox termina 4-1 per i padroni di casa. 

SVANTAGGIO IMMERITATO –  Al debutto sulla panchina del Benevento 5, il tecnico opta per il starting five composto da Marchesano, Botta, Xitao, Arvonio e Lolo Suazo. La prima occasione è per l’Italservice Pesaro con Barichello: sterzata del numero ventiquattro, attento Marchesano. Il match si sblocca al 13′ con un gran gol in girata di Saponara. I giallorossi iniziano a creare e macinare azioni: Arvonio imbecca Botta che tenta il lob davanti a Ricordi che si salva. L’ex estremo difensore della Came è chiamato agli straordinari su un sinistro velenoso di Ramon. La compagine campana mette sotto pressione il Pesaro e trova meritatamente il pareggio con Lolo Suazo, imbeccato da uno splendido assist di Ramon. Ma dura poco la gioia ospite perché Barichello manda le squadre al riposo sul 2-1 con un gran gol. 

VINCE IL PESARO – Ad inizio ripresa l’Italservice Pesaro mette la freccia: Barichello va via in fascia e serve Taurisano che in girata batte Marchesano per il doppio vantaggio locale. Il numero diciannove del Pesaro sfiora la sua doppietta personale con la palla che lambisce il palo e termina sul fondo. Occasione Benevento con Colletta, attento Ricordi. La squadra di Bargnesi spinge sull’acceleratore e va ad un passo dal 4-1 con Barichello prima e Witting poi. Un tacco pericoloso di Titon sotto porta è l’occasione del Benevento di tornare in partita. Scarpitti ricorre al power-play ma subisce il 4-1 definitivo di Wittig che chiude l’incontro.  

NEXT MATCH – Si chiude, quindi, con una sconfitta il 2024 del GG Team Wear Benevento 5. I giallorossi torneranno in campo il 10 gennaio ancora in trasferta sul campo dell’Ecocity Genzano. 

POST-GARA – “Usciamo dal palasport di Pesaro con l’amaro in bocca perché nonostante un buon primo tempo, giocato alla pari, se non meglio dei padroni di casa, abbiamo chiuso sotto 2-1 – le parole di mister Scarpitti.- Quel goal a pochi secondi dall’intervallo ha condizionato l’approccio avuto nel secondo tempo dove non siamo riusciti a fare altrettanto bene. Sapevamo che si trattava di una trasferta insidiosa e con poco tempo per lavorare con la squadra da parte mia. Ora avremo più tempo e ci mettere subito sotto per riuscire a crescere per migliorare la nostra classifica”.