Pronto Soccorso San Pio, lo sfogo di un cittadino: “Paziente 87enne lasciato con le feci nei pantaloni”

Pronto Soccorso San Pio, lo sfogo di un cittadino: “Paziente 87enne lasciato con le feci nei pantaloni”

AttualitàBenevento Città

Paziente di 87 anni, già invalido, con polmonite bilaterale in Pronto Soccorso dal giorno 3 gennaio a lunedì 6 gennaio in attesa di un posto in reparto, alle ore 14 interviene il medico di turno: “Il paziente inizia a rispondere alla cura….domani lo dimettiamo!”. Tra una cura (forse) e l’altra sarebbe stato auspicabile che si fossero accorti delle feci tra i pantaloni, rimosse poi dalla moglie anziana: è possibile tutto ciò? Al personale medico di turno alle ore 14 del giorno 6 gennaio, auguro di provare la stessa superficialità sopportata dalla famiglia di quest’uomo di 87 anni.”

E’ il duro sfogo di un cittadino sannita, Vincenzo Zullo, reso pubblico tramite un post Facebook, in cui denuncia lo spiacevole episodio accaduto ad un paziente 87enne nel corso della sua degenza presso il Pronto Soccorso del San Pio di Benevento. Un episodio che fa luce ancora una volta su quelle che sono le problematiche legate alle strutture ospedaliere e la carenza di personale registrata in quest’ultime.

Un’occasione per il Sig, Zullo per richiamare l’attenzione del sindaco Clemente Mastella in merito: “Taggo lei Sig. Clemente Mastella solo perché Sindaco della Nostra amata città e, quindi, è giusto che sappia….perché Noi cittadini ci rifiutiamo di sopportare ancora il cattivo servizio del nostro nosocomio, tanto invidiato in passato! Tutti paghiamo le tasse e tutti dovremmo avere un servizio sanitario che sia quantomeno adeguato alle necessità delle persone bisognose e che abbia personale medico e paramedico con la giusta sensibilità.”

E conclude: “Al momento mi sento di affermare che quanto sta accadendo è vergognoso ed inaccettabile!