Benevento, Auteri: “Il Potenza accetta il confronto e gioca a calcio, sarà una bella partita. La mentalità è quella di vincere”

Benevento, Auteri: “Il Potenza accetta il confronto e gioca a calcio, sarà una bella partita. La mentalità è quella di vincere”

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L’allenatore del Benevento, dopo l’allenamento odierno e prima della partenza per la Basilicata, ha preso parte alla consueta conferenza stampa alla vigilia della ventiduesima giornata della Serie C 2024-25 contro il Potenza.

Gaetano Auteri ha presentato così il big-match tra giallorossi e rossoblù, analizzando anche la condizione di alcuni singoli e delle tattiche della squadra in generale per la trasferta in terra lucana (neve permettendo).

Di seguito, quindi, le parole del tecnico della Strega in merito all’incontro valido per la terza giornata del girone di ritorno di Serie C, in programma al Viviani domani alle 19:30:

SULLA SETTIMANA DI LAVORO: “Non c’è stata nessuna problematica particolare. Capellini alla ripresa ogni tanto incappa in qualche fastidio, ma il problema è risolto. Carfora ha avuto un piccolo attacco influenzale risolto in mezza giornata, Manconi lo abbiamo tenuto a riposo precauzionalmente con un protocollo di lavoro individuale dopo un fastidio alla schiena con il sintetico“.

SULLA DIFFICOLTA’ DELLE SCELTE: “Devo sempre avere difficoltà, vuol dire che siamo a pieno organico e che c’è grande partecipazione da parte di tutti. Anche altri sono cresciuti dal punto di vista fisico, oltre a Pinato. C’è grande senso di appartenenza e sintonia con i nostri obiettivi. Le scelte appartengono all’allenatore che mette a fuoco il pieno gara. C’è grande disponibilità da parte di tutti, non deve mai mancare l’atteggiamento di squadra. Siamo in un momento particolare del campionato, non decide niente ma vogliamo mantenere questa posizione e c’è bisogno di tutti. Alimentare i risultati attraverso le prestazioni è la cosa da fare“.

SULLE SCELTE IN BASE AL TERRENO DI GIOCO: “Può essere, ma è importante avere tante armi. Il gruppo sta bene, conosco ognuno di questi ragazzi. So in che cosa eccellono e in che cosa sono carenti. Dovrò tenere in considerazione anche questo aspetto qui, magari le previsioni dicono delle cose e poi non accade nulla“.

SU LANINI: “Ci sono tante valutazioni che faccio, non solo quello che vedo sul campo quotidianamente. Non c’è nessun elemento che non sia positivo, sono tutti coinvolti. Lanini ha pregi e difetti, li conosce. Lo vedo cresciuto e in sintonia. Li alleno tutti i giorni, conosco Lanini anche profondamente dal punto di vista caratteriale. Non è un giocatore malizioso. Tengo conto di tutto e di tutti, nelle mie scelte sono orientato a creare legami attraverso il gioco di squadra. L’individuo si deve esaltare ma all’interno dei concetti di squadra, non voglio limitare le qualità dell’individuo. Lui ha qualità importanti, poi in alcune cose si assenta ma ne parlo spesso con lui. Questi aspetti di cui parlo li ha migliorati abbondantemente. L’unico pensiero che dobbiamo avere in mente è la coralità di squadra, ognuno si deve calare nel proprio ruolo“.

SULLA NON CONVOCAZIONE DI AGAZZI: “In quel ruolo abbiamo abbondanza di scelte e si fanno delle scelte tecniche”.

SUGLI SCONTRI DIRETTI DELLE ALTRE SQUADRE E SUL POTENZA: “Preferisco non fare questi ragionamenti ma concentrarmi sul campo. Stiamo bene, incontriamo una squadra che per me non è una sorpresa come valore dell’organico. Hanno una struttura adeguata alla categoria. Stanno andando oltre perché hanno scelto il gioco come principio per crescere, faccio i complimenti al loro allenatore. Il Potenza accetta il confronto e gioca un buon calcio, gioca per imporsi. Probabilmente anche l’ambiente agevola questa cosa. Questi concetti appartengono anche a noi e alle mie squadre, sarà una bella partita perché abbiamo gli stessi obiettivi e non ci piace speculare. Il Potenza ha contenuti tecnico-tattici importanti, sarà una partita aperta e vivace, adeguata alla categoria“.

SULLA GESTIONE DEI CARTELLINI: “Affrontiamo questo argomento attraverso criteri che appartengono alle condizioni iniziali del gruppo. Le ammonizioni per protesta non vanno bene, in questo siamo bravi. Per il resto non affronto l’argomento delle diffide, ci dobbiamo liberare di questi pensieri anche perché siamo tanti e sono tutti altrettanto importanti“.

SULLE RETI SUBITE ULTIMAMENTE: “Per me siamo solidi, abbiamo commesso alcuni errori soprattutto nell’ultima partita e i gol che abbiamo preso sono frutto di palloni persi ma di cui mi assumo la responsabilità. Devono continuare a giocare, evitando di commettere errori. Difendiamo di squadra, siamo solidi. La cosa importante è giocare le partite, sempre. Non pensiamo di essere un po’ vulnerabili, dobbiamo giocare come sempre. Con tutto il rispetto verso il Potenza, ma la mentalità è vincere la partita“.

SULLE STRATEGIE DEL POTENZA: “La partita d’andata o quella di Coppa Italia sono partite a sé stanti, si possono ripetere come no. Molte volte gli equilibri si alterano in partite in cui può capitare di fare gol subito. Noi siamo predisposti a mantenere gli equilibri. Ci opporremo ai loro criteri, come loro, ma siamo squadre che accettano il confronto e non tendono a perdere tempo. L’obiettivo è primeggiare, come anche per loro. Questo tipo di partite sono importanti, orientano il percorso successivo“.

SULL’IPOTESI RINVIO: “Vedremo al momento. So soltanto che ci siamo preparati, siamo pronti e andremo lì a sfidare una squadra con valori“.

SULLA FASCIA SINISTRA: “Non ci manca nulla. Sia da una parte sia dall’altra in alcuni momenti abbiamo avuto qualche problematica o abbiamo fatto scelte diverse. Sono cose che possono capitare. Non abbiamo problemi, anche a sinistra abbiamo giocatori importanti e ragazzi che hanno un ampio margine di crescita. Viscardi rigiocherà, Ferrara ha avuto le sue chances ma ne avrà altre, abbiamo scelto Tosca e a volte c’è stato Simonetti. Questo vale anche a destra, Veltri è in grande crescita. Guardo sempre tutto, con l’obiettivo di fare il bene del gruppo, della squadra e di quello che la società ha in mente di ottenere”.

SULLA SESSIONE INVERNALE DI CALCIOMERCATO: “Di mercato, nel momento in cui ci sono partite, non mi piace parlare. Ho fatto alcune valutazioni con il Direttore e con il Presidente. Non abbiamo bisogno di fare grandi cose, dobbiamo tenere conto della quotidianità. In tanti ruoli valutare determinati problemi, come quello di Meccariello, e fare delle riflessioni. Non abbiamo bisogno di fare grandi cose ma la società non si tirerà indietro se capiteranno occasioni per migliorare questo gruppo. Chi arriva, arriva in un gruppo molto competitivo e che sta bene in tutti i ruoli. Penso che le squadre che a gennaio agiscono poco sono quelle che hanno sbagliato meno, valutiamo i fatti. Non so in quali ruoli, ma valuteremo la quotidianità“.