Ospedale di Sant’Agata de’ Goti, Rubano (FI): “Il TAR riconosce la battaglia del Comune di Puglianello. Ora diffida e nuovo ricorso”
Politica“La sentenza n. 430 del 14 gennaio 2025 del TAR non disconosce le giuste ragioni delle battaglia condotta dal Comune di Puglianello per garantire la piena operatività dell’ospedale di Sant’Agata de’ Goti, nell’interesse dei cittadini. Primo tra i comuni della Valle Telesina ad aver avviato un’azione giudiziaria sulla vicenda dell’ospedale di Sant’Agata de’ Goti, il Comune di Puglianello ha sempre mantenuto alta l’attenzione su un presidio sanitario essenziale per l’intero territorio”,
Lo dichiara Francesco Maria Rubano deputato e segretario provinciale Forza Italia, oltre che Sindaco del Comune di Puglianello.
“Il TAR – spiega- non ha certo sollevato la Regione Campania e l’Azienda Ospedaliera San Pio dalle proprie responsabilità. Anzi, ha espressamente invitato il Comune di Puglianello a intraprendere azioni ai sensi del decreto legislativo 198 del 2009, norma speciale per il controllo dei livelli di performance delle amministrazioni pubbliche. Va inoltre evidenziato che, in sede giudiziaria, l’Azienda San Pio ha ammesso di non aver potuto organizzare adeguatamente l’ospedale a causa della carenza di risorse economiche e di personale, con un rimpallo di responsabilità con la Regione che appare inaccettabile. Il riconoscimento della legittimazione del Comune di Puglianello e il contenuto stesso delle difese dell’Azienda ospedaliera – di fatto confessorie – impongono di proseguire questa battaglia di civiltà. Il TAR, pur non potendo dichiarare inadempienti, per ragioni meramente formali, Regione e Azienda Ospedaliera, ha riconosciuto la possibilità di agire nuovamente dinanzi alla giustizia amministrativa per far valere il rispetto dei livelli minimi di assistenza sanitaria”, aggiunge Rubano, per il quale la vicenda, anche giudiziaria, non si ferma qui.
“Alla luce di questa pronuncia -annuncia il deputato azzurro-, il Comune di Puglianello procederà ad una diffida formale affinché Regione Campania e Azienda Ospedaliera San Pio attuino immediatamente le disposizioni già previste e mai pienamente rispettate, in particolare: un Pronto Soccorso attivo h24 che al momento funziona solo in orari diurni; attivazione di almeno 20 posti letto di medicina generale, come stabilito dagli atti ufficiali, ripristino della chirurgia elettiva ridotta, con interventi in day surgery e week surgery e possibilità di appoggio nei letti di medicina, posti letto per l’area post-acuta, fondamentali per la gestione dei pazienti in fase di recupero e continuità assistenziale, attivazione della funzione oncologica, garantendo l’inserimento dei pazienti nei PDTA (Percorsi Diagnostico-Terapeutici Assistenziali) di riferimento presso il Presidio Ospedaliero “Rummo” di Benevento, rispetto dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), come stabilito dal DPCM 12/01/2017 e successive modifiche, in conformità con il D.Lgs. 198/2009 Se entro il termine previsto dalla legge, non verranno adottate misure concrete, il Comune di Puglianello procederà con un nuovo ricorso al TAR per accertare eventuali violazioni e con la richiesta di nomina di un Commissario ad Acta,”.
“La salute dei cittadini non può essere oggetto di continui rinvii e scarichi di responsabilità – conclude Rubano –. Da quanto emerso in giudizio, è necessario continuare la nostra battaglia. Ora Regione Campania e Azienda San Pio devono assumersi le proprie responsabilità e attuare le misure necessarie per restituire a Sant’Agata de’ Goti un ospedale pienamente operativo. Se non lo faranno, saremo pronti ad andare avanti in tutte le sedi opportune”.