Benevento, dalla promozione con il Cerignola all’esonero con l’Avellino: l’identikit di Pazienza
Benevento CalcioCalcioMichele Pazienza è ufficialmente il nuovo allenatore del Benevento. Il tecnico di San Severo, classe 1982, succede a Gaetano Auteri sulla panchina giallorossa per l’ultima fase del campionato 2024-25. L’allenatore pugliese si è legato al club di via Santa Colomba fino al 30 giugno 2026 e questo pomeriggio dirigerà il primo allenamento con la sua nuova squadra.
Pazienza inizia la sua carriera da calciatore e si affaccia al mondo del professionismo nel 1999, quando contribuisce alla promozione in C1 del Foggia. Nel 2003 viene rilevato dall’Udinese e due anni dopo passa in prestito biennale alla Fiorentina, che lo riscatta in quanto soddisfatta delle sue prestazioni. Il centrocampista si trasferisce poi al Napoli per poco più di 4 milioni di euro nel gennaio 2008: con gli azzurri sono 121 le presenze in tutte le competizioni, 4 le reti. Successivamente Pazienza indossa le maglie di Juventus, ancora Udinese, Bologna, Vicenza e Reggiana. Il classe ’82 appende gli scarpini al chiodo al termine della stagione 2016-17, dopo un anno al Manfredonia e 442 apparizioni dalla Serie D all’Europa League.
Chiusa l’esperienza da calciatore, nella stessa estate 2017 inizia subito la carriera da allenatore alla guida della formazione Berretti del Pisa. Ad ottobre diventa ad interim il tecnico della prima squadra in Serie C e, dopo il successo al debutto in panchina tra i professionisti, mantiene l’incarico fino al marzo 2018: fatale la sconfitta nel derby contro la Carrarese e gli screzi con la tifoseria neroazzurra. Nel novembre 2018 resta in terza serie e subentra a campionato in corso al Siracusa, da cui viene esonerato il mese seguente.
Nell’estate 2020 inizia la sua miglior avventura in panchina, alla guida dell’Audace Cerignola in Serie D: nella stagione successiva vince il girone H con i gialloblù e riporta la Cicogna in Serie C 85 anni dopo l’ultima volta. In C, nel campionato seguente, Pazienza riesce a qualificare il neo-promosso Cerignola ai play-off, raggiungendo il Primo Turno della fase nazionale. Dopo la risoluzione del contratto con il club pugliese e alcune settimane di inattività, nel settembre 2023 subentra a Rastelli sulla panchina dell’Avellino e chiude la regular season al secondo posto (proprio davanti al Benevento) raggiungendo la semifinale play-off.
Quest’anno, dopo un inizio campionato negativo con i Lupi con appena 3 punti conquistati nelle prime 5 giornate, Pazienza viene esonerato dal club irpino il 22 settembre. Da oggi, invece, è ufficialmente cominciata la sua nuova avventura con il Benevento: l’esordio è fissato per domenica 9 febbraio, alle 12:30, contro la Juventus Next Gen al Pozzo-La Marmora di Biella. Il primo match al Vigorito, invece, sarà sabato 15 febbraio alle 15:00 contro il Messina.
Ma come giocherà il Benevento di Michele Pazienza? Accostato spesso a Walter Mazzarri, effettivamente la base tattica dell’allenatore di San Severo è quella spesso utilizzata dall’ex allenatore tra le altre di Napoli e Inter: il 3-5-2. Non è detto però che, alla luce dell’organico a disposizione, il nuovo tecnico della Strega non possa schierare i giallorossi con il 3-4-3 o il 4-3-3, moduli utilizzati nella cavalcata vincente in Serie D con il Cerignola.
Foto: Mario Taddeo