Civico22, parte il Primo Laboratorio: Partecipazione e Speranza per Benevento

Civico22, parte il Primo Laboratorio: Partecipazione e Speranza per Benevento

Politica

Civico22 ha dato ufficialmente il via al suo primo laboratorio, con la partecipazione di 40 persone, ospiti del consorzio Sale della Terra a Pietrelcina. L’incontro ha rappresentato un momento importante per incontrare i tanti nuovi aderenti del movimento ed organizzare i passi futuri della progettazione politica partecipata. L’imperativo di Civico22 resta sempre lo stesso dalla sua nascita: creare occasioni pecche i cittadini comuni tornino ad innamorarsi della politica attiva, a partire dall’impegno per la propria città.

Il focus del primo laboratorio è stato proprio il contrasto all’assenteismo alle urne: organizzare e sostenere la cittadinanza attiva perché diminuisca la rassegnazione ed il ripiegamento della politica all’interesse dei singoli. Confermati i due pilastri fondamentali dell’agenda di Civico22: l’ecologia integrale e l’Agenda 2030 dell’ONU sullo Sviluppo sostenibile.

È stato evidenziato come la città oggi non abbia alcuna visione in tal senso, tanto che ancora una volta siamo invasi da cantieri in zone che erano già ben servite (piazza Risorgimento e Terminal  in primis) mentre il parco fluviale ed i quartieri popolosi sono abbandonati (come per il caso delle scuole al Rione Libertà, i campetti di calcio per ragazzi mai ripristinati, le contrade ed  il parco Cellarulo e la zona Ponte Leproso sempre più in stato di degrado).

Su ognuna di queste criticità verranno avviati laboratori civici che possano dare voce a chi spesso non si sente rappresentato e favorire un’azione più inclusiva, per scongiurare che le future elezioni comunali siano l’eterno teatro degli spostamenti dei pacchetti elettorali senza vera programmazione. Un altro aspetto cruciale emerso è stato il concetto di “attivismo diffuso”, per contrastare la tendenza al leaderismo che da Berlusconi in poi ha smantellato la grande tradizione pluralista dei partiti politici.

Presenti nel dibattito anche esponenti della Rete Volta e del collettivo Avanguardia, che hanno chiesto maggior impegno per la sensibilizzazione della popolazione locale riguardo al potenziale del turistico della città anche in vista del completamento della Napoli Bari. Infine, l’incontro è stato la prima tappa per avviare il cambiamento prossimo futuro degli organi del movimento, presto si celebrerà il congresso, marzo 2025, per le elezione delle nuove cariche.

Il prossimo incontro di preparazione al congresso di marzo,  si terrà il 23 febbraio.