Benevento| Segreteria Provinciale PD: “Gratuito patrocinio ai meno abbienti: i tagli della destra di Governo”

Benevento| Segreteria Provinciale PD: “Gratuito patrocinio ai meno abbienti: i tagli della destra di Governo”

Politica

Il Partito Democratico – Segreteria Provinciale di Benevento, condividendo appieno l’interrogazione presentata dall’On. Debora Serracchiani, relativa all’insufficienza dei fondi stanziati dal Ministero della Giustizia per garantire il gratuito patrocino alle persone meno abbienti (firmata dagli On.li Serracchiani, Scarpa, Lacarra, Di Biase, Giannassi), esprime sincera preoccupazione per la tutela dell’art. 24 della Nostra Carta Costituzionale.Al riguardo, osserva, ad adiuvandum, che le criticità emerse dalla delicatissima situazione prospettata coinvolge una pluralità di categorie meritevoli di tutela, che spaziano dall’utenza primaria (ossia i cittadini versanti in difficili condizioni economiche, loro malgrado, coinvolti in contenziosi giurisdizionali di varia natura – penale, civile, amministrativa ecc.) ai professionisti operanti nel settore (in primis, gli avvocati iscritti nelle liste dei difensori che prestano gratuito patrocinio).
Ma vi è di più”. Lo dichiarano in una nota le avvocate Genito e Di Mezza.

“Un’azione di governo, che a parole si proclama vicina a chi richiede giustizia (vedasi la spettacolarizzazione della vicenda di Caivano) e che, sempre ed esclusivamente tramite slogan, avvisa chi intende delinquere in Italia che “è finita la pacchia”, con il proprio sconsiderato agire mina la tutela dei soggetti più deboli, privi di risorse finanziarie utili a garantire quel diritto di agire e resistere in giudizio, costituzionalmente tutelato” le avvocate Genito e Di Mezza.

“Si pensi, a titolo meramente esemplificativo, al funzionamento di meccanismi egregi ed indispensabili come il Codice Rosso, alla necessità di garantire il diritto alla Difesa per tutti i consociati (garantito, sul piano internazionale, da trattati fondamentali, tra cui l’ormai nota Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo), alla violazione del concetto aureo per cui “la legge è uguale per tutti”, che verrebbe minato in tal modo”.

“Il tutto, mentre si consuma in questo periodo uno scontro frontale con la Magistratura, mirato non a tutelare le ragioni del “popolo”, quanto, piuttosto, l’impunità di alcuni Amministratori ed esponenti politici.
In estrema sintesi, si stanno affievolendo le residue speranze della gente comune che versa in uno stato di bisogno di vivere in uno Stato di Diritto”, continuano.

“Per queste ragioni, il Partito Democratico Beneventano esprime una netta opposizione a queste gravi lacune, auspicando una altrettanto netta inversione di marcia del ministro Nordio ed un fronte compatto a tutela della minacciata garanzia costituzionale del diritto alla difesa dei meno abbienti, senza tralasciare l’ovvia vicinanza a chi opera nel settore, egualmente posto in condizioni di sofferenza”, concludono le due avvocate.