Fondo Valle Isclero, Anas annuncia interventi: il sindaco Di Cerbo chiede soluzioni definitive

Fondo Valle Isclero, Anas annuncia interventi: il sindaco Di Cerbo chiede soluzioni definitive

Politica
Il sindaco di Dugenta accoglie con favore gli interventi annunciati da Anas, ma sollecita un piano strutturale: “Serve il raddoppio della Fondo Valle Isclero e un nuovo ponte sul Volturno per migliorare la viabilità del territorio”.

«Prendiamo atto dell’annuncio di Anas circa un primo intervento che interesserà la Fondo Valle Isclero e prendiamo atto anche del fatto che evidentemente ci voleva una sollecitazione da parte di sindaci affinché arrivasse questa notizia. La speranza è che questo intervento sia risolutivo di tutti quei problemi che abbiamo sollevato circa una situazione di costante pericolo che si è venuta a creare a causa delle condizioni di una strada che non garantisce più gli standard minimi di sicurezza».

Questo il commento del sindaco di Dugenta Clemente Di Cerbo alla notizia degli interventi annunciati da Anas che interesseranno la Fondo Valle Isclero nel mese di marzo. «L’auspicio è che questi lavori – aggiunge Di Cerbo – siano solo l’inizio di un percorso virtuoso che possa mettere questa arteria nelle condizioni di sopportare il grande volume di traffico che si è venuto a creare anche per i cantieri che stanno interessando il nostro territorio.

Evidentemente è giunto il momento di affrontare seriamente il discorso del raddoppio della Fondo Valle Isclero, questione già sollevata in passato assieme agli altri sindaci della Valle Telesina e l’impegno è quello di coinvolgere in questo discorso Acamir con la Regione Campania e Anas. Una priorità come quella rappresentata dal progetto per un nuovo ponte che colleghi le due sponde del fiume Volturno, da un lato Castel Campagnano e dall’altro Melizzano.

Una infrastruttura che rappresenterebbe uno snodo importante per il nostro territorio, dando una nuova soluzione di viabilità ai cittadini ma anche creando opportunità per massimizzare i benefici derivanti dagli investimenti fatti per la linea ferroviaria Alta Capacità/Alta Velocità Napoli-Bari».