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La fiaba dell’inclusione: gli studenti di Limatola vincono il primo premio nazionale
AttualitàDalla ProvinciaLa classe 1B della scuola “Leonardo da Vinci” vince il primo premio al concorso “ScaraBIMBOcchio”.
Con la fiaba “I fratelli scomparsi”, gli studenti della scuola secondaria di Limatola si aggiudicano il primo premio nazionale, un riconoscimento che celebra l’inclusività e la creatività
Un successo che merita di essere raccontato e celebrato, quello della classe 1B della scuola secondaria di I grado “Leonardo da Vinci” di Limatola. Gli studenti, guidati dalle loro insegnanti, hanno vinto il primo premio nazionale nella sezione Fantasia della 5° edizione del concorso letterario internazionale ScaraBIMBOcchio.
Il concorso, organizzato dal Teatro dei Pari di Villastellone (TO) con il supporto di importanti enti e associazioni locali, ha visto la partecipazione di ben 412 opere provenienti da tutta Italia, suddivise in quattro categorie. Un dato che testimonia la competizione di alto livello e l’importanza del traguardo raggiunto dalla classe di Limatola.
La fiaba “I fratelli scomparsi”, frutto del lavoro creativo degli alunni Islam Haffar, Antonia Aragosa e Laura Matos Yetsi Hernandez, ha conquistato la giuria per la sua originalità e per il messaggio di inclusività che trasmette. Un racconto che nasce da un progetto didattico realizzato durante le ore di Italiano, sotto la guida della prof.ssa Olga Rapelli. La docente ha accompagnato gli studenti in un percorso che non solo li ha spinti a esprimere la propria fantasia, ma ha anche valorizzato l’uso di strumenti didattici innovativi per coinvolgere tutti, anche gli alunni con difficoltà di espressione e comunicazione verbale.
L’inclusività è il cuore pulsante di questo progetto. La fiaba, infatti, è stata tradotta utilizzando la Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA) dalla docente di sostegno, prof.ssa Francesca Monteforte. Un gesto che ha permesso a tutti gli studenti della classe di fruire della lettura, superando barriere di comunicazione e rendendo la fiaba fruibile anche da chi non può esprimersi verbalmente. La docente Rapelli sottolinea con orgoglio: “Volevamo scrivere una fiaba che potesse regalare emozioni non solo a chi è in grado di leggere, ma che potesse raggiungere veramente tutti i bambini, utilizzando tutti i mezzi a nostra disposizione per superare qualsiasi difficoltà o barriera”.
Un ulteriore passo per rendere l’opera ancora più accessibile è stato quello di aggiungere una traccia audio, registrata in classe dagli stessi alunni, che ha permesso di “vivere” la fiaba non solo con gli occhi, ma anche con le orecchie, contribuendo a farne un’esperienza multisensoriale. La prof.ssa Monteforte, a riguardo, afferma: “Abbiamo pensato che in questo modo avremmo reso la fiaba ancora più inclusiva”.
La vittoria è il risultato di un impegno collettivo che ha coinvolto studenti, docenti e famiglie, come sottolinea la Dirigente Scolastica dell’Istituto, Prof.ssa Rosalia Manasseri: “Una soddisfazione enorme per il nostro istituto. Ringrazio gli alunni della classe 1B e le docenti che li hanno guidati, per l’impegno profuso nel lavoro di scrittura. La nostra scuola è da sempre attenta alle esigenze e alle necessità di ogni singolo alunno, e siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento a livello nazionale”.
La fiaba premiata sarà inclusa nell’antologia illustrata del concorso, che sarà disponibile a breve su piattaforme online dedicate all’acquisto del volume. Intanto, la classe 1B si prepara con grande entusiasmo alla serata di premiazione, che si terrà il 28 marzo presso il Teatro Auditorium di Villastellone (TO), a partire dalle 21.
Un trionfo che non solo celebra la creatività dei giovani autori, ma anche la forza di un’educazione inclusiva che guarda al futuro con speranza e consapevolezza.