La rotonda a Cerreto Sannita: opportunità perse e scelte politiche incerte

La rotonda a Cerreto Sannita: opportunità perse e scelte politiche incerte

AttualitàDalla Provincia
Il Gruppo Spontaneo Cittadini per Cerreto Sannita Radici Future lancia un appello per una programmazione adeguata.

La rotonda all’ingresso di Cerreto Sannita, un nodo cruciale della viabilità locale, continua a essere un’emergenza mai risolta. Nonostante le innumerevoli segnalazioni e i numerosi incidenti che ne hanno sottolineato i pericoli, la situazione rimane stagnante, mentre le opportunità di finanziamento per risolvere il problema si sono susseguite nel corso degli anni senza che nessuna sia stata realmente sfruttata.

“Si ritiene utile per la comunità rappresentare che, nonostante le tantissime segnalazioni e i numerosi incidenti, si continua a optare per scelte non programmatiche, accompagnate dalla mancata attuazione di soluzioni al problema”, afferma il Gruppo Spontaneo Cittadini per Cerreto Sannita Radici Future, che da tempo denuncia la situazione. Un grido d’allarme che si fa sempre più forte, poiché il problema non è certo una novità. Anzi, la situazione appare ormai “conclamata”, come evidenziato più volte dai cittadini e dalle istituzioni locali.

Già nel 2016, grazie alla delibera n. 54 del CIPE, il Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014/2020 aveva previsto fondi destinati a migliorare la mobilità e a mettere in sicurezza le strade, con particolare attenzione alle aree urbane. A fronte di questo stanziamento, la Giunta Regionale aveva attivato un avviso per la redazione di progetti ammissibili, ma, come sottolinea il gruppo civico, l’amministrazione locale ha scelto di partecipare non in forma singola, ma associata con altri comuni, senza portare a termine alcun progetto significativo. Questo approccio ha fatto slittare ancora una volta la possibilità di finanziare interventi risolutivi.

Nel 2021, una nuova opportunità era emersa grazie ai fondi destinati alla viabilità stradale nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). La scadenza per presentare i progetti era fissata al 31 dicembre 2021, ma anche in questo caso, l’amministrazione non ha presentato alcun progetto, lasciando sfumare un’altra possibilità di risolvere il problema.

Nel 2024, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha lanciato una nuova campagna di finanziamenti per la sicurezza stradale, offrendo una possibile soluzione attraverso un progetto di sistemazione del viadotto le Cerquelle. Tuttavia, come rileva il Gruppo Spontaneo, l’amministrazione ha scelto di richiedere solo 150.000 euro per questo progetto, mentre l’opportunità di intervenire direttamente sulla rotonda di ingresso è stata, ancora una volta, ignorata. “La rotonda resta un elemento fondamentale per la visibilità e la sicurezza del nostro paese, eppure la scelta dell’amministrazione sembra non riflettere una programmazione adeguata”, si legge nel comunicato.

L’ultima opportunità è arrivata nel gennaio 2024, quando la Regione Campania ha emesso un avviso pubblico per la “messa in sicurezza e il riammagliamento della rete stradale”, con 500 milioni di euro a disposizione. Tuttavia, a pochi mesi dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande, non è chiaro se l’amministrazione abbia effettivamente presentato una richiesta di contributi per risolvere la problematica.

Ad oggi, l’amministrazione di Cerreto Sannita si trova di fronte a una serie di scelte politiche che appaiono disorganizzate e prive di una visione a lungo termine. “Ci troviamo di fronte a delle scelte di indirizzo politico non programmate, che vanno a incidere sulla tutela degli interessi collettivi della comunità”, afferma il Gruppo Spontaneo Cittadini per Cerreto Sannita Radici Future, che invita l’amministrazione a concentrarsi maggiormente sulla programmazione e a sfruttare le opportunità che, se ben gestite, potrebbero finalmente risolvere il problema della rotonda.

Nel frattempo, i cittadini continuano a sollecitare interventi urgenti. La speranza è che l’amministrazione possa finalmente cogliere le occasioni che le si presentano per garantire la sicurezza e la visibilità che il paese merita, anche per dare un’immagine positiva ai visitatori che si affacciano su Cerreto Sannita. Ma, fino ad allora, il destino della rotonda, e con esso quello della viabilità locale, rimane incerto.