Campoli| Egiziano protagonista di atti di violenza, il sindaco Grasso: “Sicurezza nostra priorità, situazione ora sotto controllo”

Campoli| Egiziano protagonista di atti di violenza, il sindaco Grasso: “Sicurezza nostra priorità, situazione ora sotto controllo”

CronacaProvincia
Dopo giorni di paura e preoccupazioni, il caso dell’uomo che ha minacciato i residenti del centro storico di Campoli giunge a un punto di svolta. Il TSO e l’espulsione dalla sua abitazione segnano la fine di un incubo per i cittadini.

La quiete del tranquillo comune di Campoli è stata scossa negli ultimi giorni da una serie di eventi che hanno seminato paura tra i residenti, in particolare quelli del centro storico. Protagonista di questa vicenda un uomo egiziano, un 28enne che per giorni ha messo a rischio la serenità della comunità con il suo comportamento minaccioso e violento.

L’ennesimo episodio si è verificato martedì sera, quando l’uomo ha nuovamente minacciato alcune persone. L’allarme è scattato immediatamente, e il giovane è stato portato dai Carabinieri della caserma di Cautano, dove è rimasto in custodia per l’intera nottata. Le forze dell’ordine, dopo aver valutato la situazione, hanno deciso di intervenire drasticamente.

Il sindaco di Campoli, Tommaso Nicola Grasso, ha spiegato in merito: “Siamo stati convocati in caserma a Cautano alle 5 del mattino, dove abbiamo preso parte all’intervento. Con il supporto dei medici di base Agostino Petraccaro e Daniela Fiore, abbiamo provveduto al TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio) dell’uomo, ritenuto non più in grado di autocontrollarsi. Abbiamo inoltre deciso di risolvere il comodato d’uso dell’abitazione, così da evitare ulteriori disordini”.

L’uomo, infatti, risiedeva in un appartamento di Campoli, ma in seguito alle aggressioni dei giorni precedenti è stato privato della sua dimora. Una misura che ha sollevato un senso di sollievo tra i cittadini, che da settimane temevano nuove escalation di violenza.

Tuttavia, la preoccupazione tra la popolazione non è ancora svanita. Molti cittadini hanno sollevato il problema di episodi di violenza e intimidazioni quotidiane che si verificano in luoghi pubblici, come la Villa Comunale, Piazza Vicedomini e Piazza Vittorio Emanuele III, soprattutto nelle ore serali. L’intervento del sindaco non ha tardato a rispondere a queste lamentele: “La sicurezza dei nostri cittadini è una priorità assoluta. Incrociamo le dita, sperando che la giustizia faccia il suo corso. Chiedo a tutti i residenti di denunciare immediatamente qualsiasi atto di violenza o comportamento incivile da parte di persone straniere. La collaborazione di tutti è essenziale per mantenere l’ordine e la tranquillità”, ha dichiarato Grasso.

Il caso dell’egiziano ha avuto ampio risalto anche sui social, dove molte persone hanno condiviso le loro paure e le esperienze di tensioni vissute in alcune zone del paese. In molti temono che altri episodi di violenza possano verificarsi, alimentando un clima di crescente insicurezza.

Il sindaco Grasso ha comunque ribadito che la situazione è sotto controllo e che le forze dell’ordine continueranno a monitorare il territorio. L’amministrazione, pur riconoscendo il momento difficile, sta lavorando per garantire la sicurezza della comunità e rafforzare la sorveglianza nelle aree sensibili.
La vicenda dell’egiziano si chiude, almeno per il momento, con una soluzione drastica. Ma la comunità campolese resta in attesa di ulteriori sviluppi, sperando che la giustizia e l’ordine tornino presto a prevalere sulle ombre della paura.