
Guardia Sanframondi, l’opposizione denuncia la revoca del finanziamento per l’ex edificio scolastico ‘De Blasio’
PoliticaCosì il gruppo di opposizione consiliare Guardia sei tu: “L’importo era destinato alla messa in sicurezza e all’adeguamento energetico“.
A pochi mesi dalla perdita dell’autonomia dello storico Istituto Scolastico ‘Abele De Blasio’, oggi ‘Andrea Mazzarella’, che prevede la sede principale in Cerreto Sannita, il gruppo di opposizione consiliare di Guardia Sanframondi, Guardia sei tu, denuncia un’altra grave perdita: quella di un finanziamento di € 1.475.000, ottenuto dalla precedente Amministrazione Panza, per adeguare sismicamente ed energeticamente l’edificio scolastico in Piazza Campopiano. Un progetto che avrebbe reso la struttura scolastica maggiormente sicura per i giovani studenti.
Questi i fatti: “Nel 2018 abbiamo visto arrivare il decreto di finanziamento sia per il progetto che per la realizzazione dell’opera, per un importo di € 1.475.000 – raccontano i consiglieri di minoranza – Considerato l’importo elevato, l’appalto è stato affidato alla stazione unica della Provincia di Benevento. Dopo diversi ricorsi, il 24 settembre 2020 la Provincia ha affidato la progettazione.
Il Ministero, intanto, ha concesso una proroga fino al 31 gennaio 2021, lasso di tempo in cui si sarebbero dovuti affidare i lavori anche in via provvisoria. La progettazione, però, è stata affidata solo il 28 dicembre 2020, a un mese dalla scadenza; il progetto è stato redatto, ma la gara per l’espletamento dei lavori non è andata mai in porto. Solo il 5 luglio 2021, dopo aver aspettato altri sei mesi dalla scadenza dell’ultima proroga, il MIUR ha revocato il finanziamento”.
Se i lavori fossero perlomeno iniziati, mai il Ministero sarebbe stato insensibile a una proroga. “Dov’era l’Amministrazione del cambiamento dal settembre 2020 al luglio 2021? – incalzano gli oppositori – Non è finita, oltre al danno la beffa. Il Ministero ha chiesto la restituzione dell’anticipazione ottenuta dall’Amministrazione Panza per appaltare progetto e lavori, pari a € 295mila. Intanto il progetto e le indagini geologiche fatte devono essere pagate e ben 86mila € sono stati presi dal bilancio comunale, ossia dalle tasche dei cittadini. Come si dice? Perseverare è diabolico!”.