
Cusano Mutri| Ritardi sulla strada tra via Pietà e via Colle della Croce, l’opposizione: “Tempi infiniti”
PoliticaRiceviamo e pubblichiamo un comunicato in cui i consiglieri del gruppo di minoranza “Nuova Cusano” sollecitano risposte sul completamento dei lavori di realizzazione della strada che collega Via Pietà e via Largo Colle della Croce, fermi dal 2024, e chiedono chiarimenti sulle cause di tali ritardi:
“I Consiglieri Comunali del gruppo di minoranza “Nuova Cusano” Marino Di Muzio, Antonella Crocco, Marianna Cassella e Pasquale Maturo hanno presentato un’interrogazione al Sindaco, la n. 18/2025, altresì pubblicata sulla pagina Facebook del gruppo, per chiedere chiarimenti e sollecitare il completamento dei “lavori di realizzazione della strada di collegamento tra via Pietà e via Largo Colle della Croce”, consegnati all’impresa appaltatrice il 14 giugno 2021 e ancora sospesi dal 25 luglio 2024.
Alla identica richiesta, di qualche mese fa, il Sindaco ha risposto che la sospensione era giustificata dalla previsione di ondate di calore potenzialmente dannose per i lavoratori e dalla necessità di spostare un palo e la relativa rete Tim/Open Fibre, intervento che ad oggi non è stato ancora eseguito dalle compagnie competenti.
I Consiglieri hanno sottolineano l’importanza del tempestivo completamento dei lavori alla strada (che conduce anche all’Ufficio Postale) anche in vista della imminente ristrutturazione dello stabile delle Poste la cui continuità del servizio verrà garantita dal posizionamento di una struttura mobile nelle immediate vicinanze dell’attuale sede. Questi ulteriori lavori nella stessa zona, infatti,potrebbero causare congestione, riduzione dei parcheggi e disagi per i cittadini, in particolare per le persone anziane e con disabilità.Hanno quindi chiesto al Sindaco di chiarire le azioni intraprese per risolvere la situazione in tempi brevi, i motivi del ritardo delle richieste effettuate dal Comune alle compagnie competenti di trasferimento delle infrastrutture (13 marzo 2024) essendo i lavori stati consegnati all’impresa nel lontano giugno 2021 e se l’Amministrazione intende richiedere, nel caso di responsabilità imputabili alle suddette compagnie, un risarcimento per i danni subiti dall’Ente e dalla Comunità a causa del prolungato disagio.
Inoltre, gli stessi hanno evidenziato l’urgenza di intervenire sul dissesto della strada che conduce all’Ufficio Postale, attualmente in uso, ormai in alcuni punti in condizioni estremamente critiche, per garantire la sicurezza di pedoni e automobilisti.
Infine, hanno espresso la propria delusione, interrogandosi su come un’Amministrazione Comunale che manifesta difficoltà nel risolvere una problematica quale lo spostamento di alcune infrastrutture necessarie al completamento di un’opera pubblica possa garantire un’adeguata gestione di questioni di maggiore complessità”.