Benevento-Crotone 1-1: Acampora risponde all’ex Ricci ma non basta, quinto pari di fila. Polemiche e fischi al “Vigorito”
Benevento CalcioCalcioTrentunesima giornata del campionato di Serie C 2024-25 per il Benevento, che ospita il Crotone al Vigorito nel big-match del turno infrasettimanale valido per la sedicesima gara interna stagionale. La Strega, reduce da quattro pareggi consecutivi, vuole tornare a conquistare i tre punti che mancano dal 5 gennaio scorso contro una diretta concorrente in ottica play-off. I sanniti dopo l’esclusione della Turris sono quarti in classifica con 44 punti, a-2 dal Monopoli terzo e a +1 proprio sul Crotone ma rispetto alle avversarie con una gara in più disputata. Mister Auteri, al terzo capitolo della sua esperienza sulla panchina giallorossa e alle prese con una missione alquanto difficile anche alla luce delle diverse assenze, schiera i suoi con il 4-2-3-1: Simonetti terzino, c’è Acampora dal 1′. Gli Squali, reduci invece dai successi contro Giugliano e Monopoli, vogliono vincere questo incontro delicatissimo per superare proprio gli avversari odierni in classifica. I rossoblù, attualmente, sono quinti in classifica con 43 punti, a -1 dunque dai sanniti. Mister Longo, che può tornare a contare su Tumminello, schiera i suoi con il 4-2-3-1: c’è Stronati a centrocampo, panchina per Gomez (out per problemi fisici nel riscaldamento) che viene sostituito dall’ex Ricci.
PRIMO TEMPO. Comincia il turno infrasettimanale al Vigorito tra Benevento e Crotone, primo possesso per i padroni di casa. Subito propositiva la Strega: Oukhadda ci prova dalla distanza al 2′, palla sul fondo. Rispondono gli Squali al settimo: mancino da fuori di Vitale, palla insidiosa deviata in corner. “Noi, solo noi, Benevento siamo noi” intona la Curva Sud in una fase di studio della partita. Al 13esimo arriva la prima ammonizione del match: Acampora si allunga la palla, in scivolata colpisce il pallone ma sullo slancio prende anche l’avversario. Rossoblù a un passo dal vantaggio al 18esimo: cross di Silva per Murano liberato di testa da Oukhadda, Groppelli si avventa sulla palla vagante nell’area di rigore giallorossa e va alla conclusione con il mancino ma trova solo l’esterno della rete. Rispondono i sanniti al 19esimo: punizione dalla trequarti di Acampora in posizione centrale, il sinistro del centrocampista partenopeo s’infrange sulla barriera. Sul prosieguo dell’azione vanno alla conclusione sia Perlingieri sia Lamesta dopo un’imbucata di Acampora, ma vengono entrambi murati da Armini. Ammoniti proprio Armini e Capellini dopo un battibecco a seguito di un intervento nell’area del Crotone: il Capitano di serata del Benevento, già diffidato, salterà la prossima sfida. Rischia tantissimo la Strega su un’uscita alquanto avventata di Nunziante dopo un’incomprensione con Tosca, fortunatamente gli Squali e l’ex Ricci non ne approfittano. Ennesimo ammonito in casa giallorossa: Simonetti prova a stoppare la sfera con la mano, giallo anche per lui. Rossoblù in avanti al 27esimo: punizione di Vitale e colpo di testa di Stronati, la palla diventa facile preda di Nunziante che sbaglia però il lancio verso Lamesta nel tentativo di far partire l’ex Rimini in contropiede. Cominciano ad allungarsi le squadre alla mezz’ora, gara che diventa più vivace dopo una fase di stallo: tanti, però, gli errori tecnici da una parte e dall’altra. Grande occasione per Perlingieri nel cuore dell’area calabrese al 35esimo: il suo sinistro dopo il servizio di Lamesta viene deviato in angolo. Vantaggio del Crotone al 39esimo: imbucata di Stronati per l’ex Ricci che, perso colpevolmente da Simonetti in area, batte Nunziante con il mancino da pochi passi. Provano a rispondere i giallorossi, senza riuscire però a impensierire D’Alterio. Polemiche per il duplice fischio dell’arbitro dopo il minuto di recupero: Prisco aveva aperto per Acampora il quale aveva lanciato Perlingieri in area, ma il direttore di gara aveva fermato il gioco al momento del primo passaggio. Qualche polemiche anche da parte di Auteri.
SECONDO TEMPO. Al via la ripresa al Vigorito, nessun cambio per i due allenatori: in campo gli stessi 22 che hanno dato il via al turno infrasettimanale. Possesso del Benevento nei primi minuti della ripresa, ma davvero tanti errori di passaggio. Primo cambio per Auteri al decimo del secondo tempo: esce Perlingieri, sommerso da fischi; al suo posto Lanini. Ci prova Manconi dalla lunghissima distanza, destro fuori misura che non trova lo specchio della porta. Tre giocatori a terra al 56esimo, di cui due della Strega (Acampora e Lamesta): l’arbitro è costretto a fermare il gioco, dopo aver fatto cenno di continuare. Cross dalla sinistra di Simonetti, Groppelli appoggia di petto per D’Alterio. Provano ad attaccare i giallorossi, chiamati a rimontare lo svantaggio, cercando il varco giusto nella compatta difesa rossoblù. Incredibile errore di Lanini al 63esimo: sinistro di Acampora da fuori, sulla respinta di D’Alterio il numero 10 sbaglia l’impossibile e si dvora il pari a pochi passi dalla porta. Due sostituzioni per parte al a 25′ dal 90esimo: per i sanniti dentro Viviani e Starita, fuori Prisco e Lamesta; per i calabresi Vinicius e Schirò rilevano Gallo e Ricci. “Senza la maglia, giocate senza la maglia“, e ancora “Mercenari pezzi di m****“, i cori che si levano dalla Curva Sud. Benevento a trazione offensiva in questi minuti, ma nessuno va al tiro e il pubblico rumoreggia. Starita prova ad affondare in area di rigore al 70esimo dopo il colpo di testa di Lanini, ma viene fermato e la difesa degli Squali libera. Altri due cambi per il Crotone: escono Silva e Murano, entrano Oviszach e Tumminello. Proteste del Benevento al 71esimo: Schirò entra in ritardo in scivolata su Oukhadda e le gambe si intrecciano palesemente, ma l’arbitro fa ampi cenni di proseguire; indemoniato anche Auteri, che si lamenta con il quarto uomo. Pareggia la Strega al 77esimo: Acampora allarga per Simonetti e poi s’inserisce in area di rigore, riceve e col sinistro buca D’Alterio ristabilendo la parità. Ultima sostituzione per Longo: Rispoli entra al posto di Groppelli. Ultima sostituzione anche per i giallorossi: esce Acampora, applaudito dal pubblico; dentro Borello. “E Vigorito devi vendere, vattene, vattene“, canta la Sud, coperta da qualche fischio degli altri settori. Starita si divora l’occasione del vantaggio all’82esimo: imbucata perfetta di Talia per il numero 7, che però non calcia davanti a D’Alterio e poi viene murato da un difensore avversario. Infuriato Auteri all’ennesima manovra offensiva non concretizzata. Crotone a un passo dal vantaggio all’87esimo: colpo di testa di Tumminello su un cross dalla destra, Nunziante riesce ad alzare in angolo. Ci prova Schirò da fuori all’89esimo, conclusione fuori misura. Sul ribaltamento di fronte tentativo anche di Borello, ma respinge D’Alterio. Assalto finale della Strega nel recupero, ma il risultato non cambia: Viviani impensierisce D’Alterio sugli sviluppi di un corner, poi Starita non trova la porta da posizione defilatissima.
Il Benevento di Gaetano Auteri, tra polemiche ed errori, fa registrare il quinto pareggio consecutivo, con la vittoria che continua a mancare dal 5 gennaio scorso. La Strega resta quindi quarta in classifica, ora a -4 dal terzo posto e a +1 sul Crotone quinto ma sempre con una gara in più rispetto a entrambe. I giallorossi torneranno ora in campo lunedì 24 marzo al Vigorito contro il Picerno; domenica 16 sarebbe stata in programma la trasferta contro la Turris, esclusa però dal campionato. Il Crotone di Longo colleziona invece il terzo risultato utile consecutivo e resta quinto a quota 44.
IL TABELLINO.
BENEVENTO (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Capellini (C), Tosca, Simonetti; Talia, Prisco (dal 26’s.t. Viviani); Lamesta (dal 26’s.t. Starita), Acampora (dal 33’s.t. Borello), Manconi; Perlingieri (dal 10’s.t. Lanini). A disposizione: Lucatelli, Manfredini; Sena, Veltri, Viscardi; Carfora. All.: Gaetano Auteri.
CROTONE (4-2-3-1): D’Alterio; Guerini, Cargnelutti, Armini, Groppelli (dal 33’s.t. Rispoli); Gallo (dal 19’s.t. Vinicius), Stronati; Silva (dal 26’s.t. Oviszach), Ricci (dal 19’s.t. Schirò), Vitale (C); Murano (dal 26’s.t. Tumminello). A disposizione: Di Martino, Sassi; Piras, Cocetta; Cantisani, Gomez, Vilardi. All.: Emilio Longo.
MARCATORI: 39’p.t. Ricci (C), 32’s.t. Acampora (B)
AMMONITI: 13’p.t. Acampora (B), 23’p.t. Armini (C), 23’p.t. Capellini (B), 27’p.t. Simonetti (B), 37’p.t. Gallo (C), 16’s.t. Stronati (C)
ESPULSI: /
RECUPERO: 1’p.t., 4’s.t.
ARBITRO: Leonardo Mastrodomenico della sezione di Matera. ASSISTENTI: Luca Landoni di Trento e Marco Colaianni di Bari. QUARTO UOMO: Alessandro Silvestri di Roma1.