
Addio ad Angelo Antonio Tedesco, detto “Motrò”: il cuore di Vitulano perde un pezzo importante
CronacaProvinciaAngelo Antonio Tedesco, scompare a soli 45 anni dopo una lunga battaglia contro la malattia. Un ricordo che unisce la sua famiglia, il tifo per il Napoli e un’intera comunità.
Il comprensorio vitulanese piange la morte di un grande uomo.
La comunità di Vitulano è sconvolta dalla prematura scomparsa di Angelo Antonio Tedesco, conosciuto da tutti come “Motrò”, strappato alla vita all’età di 45 anni dopo aver combattuto a lungo contro un brutto male. La sua morte lascia un vuoto incolmabile tra i suoi cari, tra cui la moglie e due figli, ma anche tra amici e conoscenti che lo ricordano con affetto.“Motrò” era una figura ben conosciuta nel comprensorio vitulanese, un uomo dal cuore grande, innamorato della sua famiglia e della sua terra.
Amante della sua passione per il Napoli, Tedesco non perdeva occasione di tifare per la squadra del cuore, seguendo fedelmente la Curva A dello stadio Maradona, anche nei momenti più difficili. Un legame che, per lui, andava ben oltre il semplice sport.Con la voglia di farsi strada e di costruirsi un futuro, Angelo Antonio si era trasferito ad Amsterdam, dove aveva avviato una sua impresa edile e una pizzeria, riscuotendo il rispetto e la stima di chi lo conosceva. Il suo spirito imprenditoriale e la sua capacità di creare legami avevano fatto di lui una persona di riferimento nella comunità napoletana emigrata all’estero.
In queste ore, sui social, sono innumerevoli i messaggi di affetto e di cordoglio da parte di amici, colleghi e persone che lo avevano incontrato nel corso della sua vita. A ricordarlo e a tributargli un ultimo saluto anche i gruppi organizzati del tifo partenopeo, che non hanno voluto mancare l’occasione di rendere omaggio a un uomo che, con il suo amore per il Napoli, aveva unito la passione sportiva con quella della sua città natale.Il sindaco di Vitulano, Raffaele Scarinzi, ha voluto esprimere il suo profondo dolore, affidando a un messaggio ufficiale il ricordo di “Motrò”: “E così la vita regola in maniera feroce le cose della vita. Sogni, rapporti, sacrifici si infrangono di fronte alla dura legge che ci governa. L’inizio e la fine in un solo luogo. E in mezzo tanti posti e tante esperienze. Riposa in pace Antonio”.
I funerali si terranno nel pomeriggio di domani, giovedì 13 marzo, presso la Basilica della Santissima Annunziata e di Sant’Antonio, dove tutta la comunità sarà unita nel dare l’ultimo saluto a un uomo che ha lasciato un segno indelebile nelle vite di chi lo ha conosciuto. Un addio che segna una dolorosa perdita per Vitulano, ma che, nel ricordo di Angelo Antonio, continuerà a vivere nel cuore di chi lo ha amato.