
Guardia Sanframondi| L’Amministrazione risponde: “Basta bugie, adesso la verità sui finanziamenti”
PoliticaLa Giunta di governo accusa l’opposizione di diffondere menzogne, difendendo il proprio operato e chiarendo i dettagli sulla revoca dei finanziamenti e sulle questioni amministrative.
L’Amministrazione Comunale del sindaco Raffaele Di Lonardo non ci sta. Con una dichiarazione ufficiale, ha deciso di rispondere alle continue accuse del gruppo di opposizione “Guardia Sei Tu”, accusato di diffondere falsità e creare divisioni inutili tra la cittadinanza. La giunta, infatti, si dice stanca delle bugie che stanno circolando e intende riportare la verità in primo piano.
“Abbiamo ereditato una situazione finanziaria disastrosa”, affermano i membri dell’Amministrazione, riferendosi a un debito che ammontava a circa 500.000 euro, lasciato dalla giunta precedente, quella di Panza. “La nostra priorità è stata quella di risanare la situazione per evitare gravi danni al Comune, senza mai sfruttare la situazione a fini elettorali”, aggiungono.
Un inizio difficile, ma non sono solo le difficoltà finanziarie ad aver segnato il passaggio di consegne. “Numerose criticità strutturali lasciate irrisolte dalla giunta precedente” sono state citate, come il crollo di abitazioni e la mancata conclusione di lavori pubblici essenziali. Si parla di situazioni delicate, come il cimitero e Palazzo Pigna, dove opere mai ultimate hanno creato contenziosi legali ancora in sospeso. Nonostante ciò, l’attuale amministrazione ha lavorato per risolvere i problemi, ottenendo risultati tangibili: la riapertura della Biblioteca Comunale, la riapertura del Campo Sportivo San Filippo Neri, e un impegno concreto per la sicurezza pubblica grazie a un accordo con la Prefettura di Benevento.
Uno degli argomenti più discussi negli ultimi giorni riguarda la revoca del finanziamento per la ristrutturazione delle scuole elementari. L’opposizione ha accusato la giunta di non aver fatto abbastanza per salvare il progetto. Ma l’Amministrazione fa chiarezza. “Quando ci siamo insediati, il finanziamento era già stato perso”, spiegano. Infatti, il termine originario fissato per il 14 agosto 2019 era stato ampiamente superato, e solo una terza proroga aveva riaperto i termini, ma al 31 ottobre 2020 era già impossibile rispettare le scadenze. Nonostante un ulteriore tentativo di ottenere una proroga, il Ministero ha concesso solo un lasso di tempo troppo breve, fino al 31 gennaio 2021. La possibilità di salvare il finanziamento era sfumata.
“Nonostante tutto, grazie all’impegno dell’Ufficio, abbiamo completato la progettazione esecutiva e ora possiamo partecipare a nuovi bandi”, affermano dalla giunta, che non manca di sottolineare come questo lavoro sia un patrimonio a disposizione della comunità, indipendentemente dall’amministrazione in carica. “I soldi spesi per la progettazione non sono stati buttati via per alimentare promozioni personali o per progetti come Biowine e Sannio Falanghina, che hanno visto sprechi di circa 1.500.000 euro senza apportare reali benefici al nostro territorio”, aggiungono, facendo riferimento a progetti mai approvati dal Consiglio Comunale e che, ad oggi, ancora sollevano interrogativi.
Le accuse non finiscono qui. La giunta si dice delusa dall’atteggiamento dell’opposizione, che invece di collaborare per il bene della comunità, preferisce attaccare attraverso volantini e disertare eventi istituzionali, come l’ultima seduta del Consiglio Comunale, durante la quale si doveva approvare il bilancio. Ma non è tutto. “L’opposizione si è anche astenuta durante la delibera sulla ‘Felicità Pubblica’, un documento che pone al centro dell’interesse pubblico il cittadino e la qualità della vita quotidiana”, rilevano i membri della giunta. “Un atteggiamento che dimostra chiaramente la loro mancanza di volontà di impegnarsi seriamente per il benessere della comunità”.
L’Amministrazione non intende rimanere in silenzio e prosegue, ribadendo che tutti i documenti relativi alla vicenda della revoca del finanziamento e le relative procedure sono a disposizione della cittadinanza presso l’Ufficio Tecnico comunale. “È giusto che i cittadini siano informati e che possano conoscere la verità su come sono andate realmente le cose”, concludono.
Con queste parole, l’Amministrazione Comunale di Guardia Sanframondi lancia un chiaro messaggio: le accuse infondate non fermeranno il loro impegno, che continua con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei cittadini. Ora, la parola passa ai cittadini, che sono chiamati a decidere chi sta veramente lavorando per il loro bene.