Giornata nazionale vittime mafie, Pietrelcina ricorda il Maresciallo Mandato

Giornata nazionale vittime mafie, Pietrelcina ricorda il Maresciallo Mandato

AttualitàDalla Provincia

In occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in Ricordo delle Vittime innocenti delle Mafie, il Comune e l’I.C. “San Pio” di Pietrelcina hanno ricordato il Maresciallo Pasquale Mandato, barbaramente ucciso dalla camorra il 5 marzo 1983.

Oltre al sindaco del paese sannita, Salvatore Mazzone, e in rappresentanza del D.S. Angelo Melillo, alla Vicaria dell’I.C. “San Pio”, Belinda Rosella, sono intervenuti: il Direttore della Casa circondariale di Benevento, Dott. Gianfranco Marcello; il Parroco di Pietrelcina, fra’ Daniele Moffa; il Presidente del Consorzio Sale della Terra, Angelo Moretti; e Maria Grazia Mandato, figlia di Pasquale, da anni impegnata per fare memoria del sacrificio di suo padre.

Pasquale Mandato era un agente di custodia in servizio presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere ed era conterraneo di Padre Pio. Il 5 marzo di 42 anni fa venne crivellato dai colpi esplosi dai mitra di un Kommando della Nuova Camorra organizzata, il clan di Raffaele Cutolo. La sua colpa: non essersi piegato ai diktat della criminalità organizzata.

L’evento ha visto la partecipazione attiva degli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado dell’I.C. “San Pio da Pietrelcina”, i quali hanno reso omaggio alla vita del Maresciallo attraverso poesie, dialoghi e canzoni, trasmettendo un forte messaggio di impegno civico e rispetto per la legalità. Importante anche la presenza degli studenti del locale plesso del CPIA (Centro Provinciale Istruzione Adulti), a significare il ruolo che la memoria collettiva può assumere anche nella costruzione di legami di comunità con chi proviene da terre lontane.

Al termine dell’incontro, l’assessore all’Istruzione Domenico Rossi ha annunciato un progetto che coinvolge la città di Pietrelcina e il carcere di Secondigliano, finalizzato alla realizzazione di un murales raffigurante Pasquale Mandato da parte dei detenuti dell’istituto di pena napoletano.