Abusi su animali a Benevento: sabato 5 Aprile sit-in di protesta per chiedere giustizia
BeneventoCronacaAbbiamo recentemente raccontato, su queste pagine, una storia che ha scosso profondamente la comunità di Benevento, riguardante degli abusi su animali e che vedrebbe proprio in uomo del capoluogo il carnefice.
Se le accuse dovessero essere confermate, si tratterebbe di un vero e proprio orrore, un atto di crudeltà feroce e ingiustificabile. Per chi non ha avuto modo di leggerla (leggi QUI), si tratta della storia di un uomo che comprerebbe su siti internet dei cuccioli di cane per poi abusarne sessualmente, provocando loro, alle volte, finanche la morte.
Atti di crudeltà feroce, dicevamo appunto, che logicamente hanno indignato l’intera comunità sannita, la quale chiede a gran voce giustizia per questi poveri animali e che venga apposta la parola fine a questo orrore. Stando a quanto raccolto dalla nostra redazione, e il condizionale è d’obbligo, la vicenda avrebbe origini lontane e avrebbe avuto inizio diversi anni fa. L’uomo sarebbe stato anche più volte segnalato e inserito nella black list delle associazioni animaliste in modo che non gli venissero affidati animali. Ma ciò ha risolto ben poco, visto che l’uomo – come detto – si è poi rivolto ai siti internet.
Di questa storia, che tramite il web ha ampiamente travalicato i confini provinciali, si è interessata anche la trasmissione televisiva Italia 1 de Le Iene, che è stata a Benevento per capirci qualcosa in più. La Iena Alessandro Sortino, infatti, avrebbe fatto visita all’abitazione dell’uomo, trovando un situazione di grave disagio che andrebbe ben oltre quanto immaginato. Di lì la scelta di rivolgersi ai Servizi Sociali. Dell’interlocuzione – se avvenuta – però non abbiamo notizie, né se il servizio è stato realizzato e sarà mandato in onda.
Il clamore generato da questa storia, però, dicevamo, sta aumentando di giorno in giorno, con il tam tam social che non accenna ad arrestarsi. Condivisioni di foto, annunci, denunce. Dal web è spuntato anche un video che “proverebbe” un atto di violenza dell’uomo sul proprio cane. Parliamo, anche in questo caso, di presunzioni, perché dal video si vede solo l’uomo che – evidentemente – infastidito all’abbaiare del cane, si gira verso di lui e con forza gli tirerebbe un pugno. Condizionale anche qui d’obbligo, visto che nell’inquadratura c’è solo l’uomo e non anche l’animale. Quindi si può dedurre che il pugno abbia colpito il cane ma non vi è la prova. Quantomeno, però, è la conferma di un atteggiamento violento dell’uomo nei confronti dell’animale.
Intanto, per sabato 5 aprile si dovrebbe tenere un sit-in in zona Stazione a Benevento, al fine di sollecitare le autorità competenti ad intervenire.