
Cusano Mutri, i consiglieri di ‘Nuova Cusano’: “Il nostro impegno per la trasparenza, il dialogo e la responsabilità”
PoliticaCon una nota stampa, pubblicata anche sulla pagina facebook del gruppo “Nuova Cusano”, i consiglieri di minoranza Marino Di Muzio, Antonella Crocco, Marianna Cassella e Pasquale Maturo hanno denunciato come nei giorni scorsi, a seguito dell’affissione sui muri del paese di un manifesto politico in cui hanno espresso il loro punto di vista sull’operato dell’Amministrazione Crocco nei primi nove mesi di mandato, abbiano ricevuto sui social una reazione scomposta e offensiva dallo strettissimo entourage del Sindaco con post e commenti intrisi di beffa e sarcasmo. Nel manifesto i consiglieri affermano di aver evidenziato problemi concreti e documentabili, tra cui: strade ridotte a mulattiere, acqua inquinata e razionata, lavori pubblici bloccati, aumento della TARI, randagismo, ritardi nei servizi essenziali e operatori della Sagra dei Funghi 2024 ancora non pagati.
“Non è la prima volta che accade questo atteggiamento irrispettoso nei confronti di chi rappresenta una parte della comunità” – evidenziano i consiglieri – “già all’indomani delle elezioni comunali, infatti, il Sindaco e i suoi collaboratori misero in scena teatrini di scherno, travestendosi da gladiatori e sfilando su bighe per il paese. Un’immagine che ha oltrepassato i confini comunali, diventando il simbolo di un modo di fare politica che in verità è estraneo al nostro territorio. Il nostro ruolo non è quello di un’opposizione sterile, ma di un contributo concreto per migliorare Cusano Mutri. Lo dimostrano il nostro impegno quotidiano sulle problematiche del paese, la collaborazione nelle commissioni consiliari e il comportamento adottato in Consiglio Comunale.”
E proseguono: “Nell’ultima seduta del 21 marzo 2025, infatti, su sei punti all’ordine del giorno abbiamo votato favorevolmente su quattro e ci siamo astenuti su due, dimostrando obiettività, assenza di pregiudizi e volontà di dialogo. Di fronte alle nostre critiche, il Sindaco cerca di svincolarsi preferendo vantarsi di iniziative come la Comunità Energetica Rinnovabile, adottata da tanti altri comuni, o di finanziamenti ottenuti grazie al lavoro della precedente amministrazione. Se si vogliono rivendicare i meriti, bisogna anche assumersi la responsabilità delle criticità ereditate e tuttora irrisolte.”
I consiglieri assicurano che non si lasceranno intimidire dagli attacchi personali e continueranno a svolgere con determinazione il loro impegno nell’interesse della comunità.