
Benevento, Auteri: “Abbiamo fatto meglio dell’Avellino, ma abbiamo commesso errori”
Benevento CalcioCalcioIl tecnico del Benevento ha rilasciato alcune dichiarazioni al termine della sconfitta nel derby valido per il posticipo della trentaquattresima giornata del girone C della Serie C 2024-25 contro l’Avellino, terminato 2-1.
Mister Auteri si è detto non soddisfatto per l’esito della gara, commentando così la prestazione della squadra e di alcuni singoli dopo la diciassettesima gara esterna stagionale.
Di seguito, quindi, l’analisi dell’allenatore della Strega nel post-gara del Partenio-Lombardi ai microfoni di OttoChannel:
SULLA SCONFITTA CONTRO L’AVELLINO: “La partita l’abbiamo fatta, sbagliando alcune cose. Abbiamo creato tanto, concedendo qualche calcio piazzato di troppo a una squadra che fa della fisicità la sua arma migliore. Abbiamo perso l’uomo in due occasioni in area, abbiamo fatto due errori. L’Avellino ha la capacità di sfruttare gli errori, questo lo fanno le squadre importanti. In alcuni momenti sul piano corale siamo stati meglio di loro. Abbiamo avuto la possibilità di andare in vantaggio, ma abbiamo sbagliato qualcosa e poi non ci siamo comportati bene su quei due traversoni. Non dovevamo perdere l’uomo“.
SULL’ERRORE DI LAMESTA NEL PRIMO TEMPO: “Gli errori si fanno, non è quello. Bisogna essere più risoluti in fase difensiva, ci eravamo preparati per questo ma abbiamo commesso errori. Le partite sono una risultante della somma di errori. Abbiamo fatto complessivamente meglio di loro nell’arco della partita, anche sull’1-1. Poi abbiamo perso una chiusura, non abbiamo raddoppiato benissimo. Non è la prima volta che vincono le partite così, senza avere grandissimi meriti. E’ stata una partita equilibrata, con momenti anche a nostro favore, ma abbiamo perso“.
SUL RENDIMENTO RECENTE: “In queste tre partite abbiamo raccolto due punti. Se commetti errori e non riesci a sfruttare gli errori dell’avversario… conta anche la capacità di non fare errori. In questo momento facciamo qualche errore di troppo. Abbiamo dimostrato di essere competitivi, ma questo aumenta il rammarico“.
SUL CONTRACCOLPO PSICOLOGICO DELLA SCONFITTA: “Dobbiamo basarci sulle partite e lavorare sugli errori che abbiamo fatto. Non siamo stati ben posizionati e attenti in occasione dei due gol, abbiamo consentito i traversoni. In mezzo abbiamo fatto tante cose buone, ripartiamo da quello. Abbiamo giocato con personalità e coralità, facendo una buona partita sotto vari punti di vista ma commettendo degli errori che ti fanno perdere la partita. Non hanno costruito quasi nulla, ma ci hanno fatto due gol“.
SULLA RICERCA DELL’AUTOSTIMA: “Oggi mi è capitato di vedere delle partite, arrivati a questo punto della stagione vorrei dare una testata su un palo di cemento armato. Siamo competitivi, prima siamo incappati in un momento non buono e non siamo stati sereni né tranquilli nell’andare ad analizzare le situazioni che si verificano in campo. La partita l’abbiamo persa, di che cosa parliamo… ma abbiamo giocato, a tratti anche meglio di loro. Quelli che vincono sono sempre i più bravi, lo dobbiamo accettare“.
SULLA CORSA AL MIGLIOR PIAZZAMENTO AI PLAY-OFF: “Bisogna giocarsi le partite come stasera, ancora meglio: con meno errori e maggior attenzione. Non c’è un aspetto mentale negativo né di paura, la squadra sta bene anche fisicamente e come coralità e personalità. Giochiamo le partite, come stasera e meglio sotto tanti punti di vista, poi siamo molto competitivi“.
Queste, invece, le parole del tecnico giallorosso ai microfoni di PrimaTivvù:
SULLA RIPRESA: “Nel secondo tempo siamo passati subito in svantaggio, poi dopo l’1-1 eravamo sempre potenzialmente pericolosi e avevamo molto di più da dare. L’Avellino è una squadra che con poco capitalizza tanto, abbiamo commesso degli errori in cui dovevamo raddoppiare. Abbiamo fatto una gara fatta d’intensità e coralità, uscite rapide dove anche lì abbiamo sbagliato qualcosina. Queste cose contano poco alla fine, vince chi sbaglia meno. Resta il rammarico perché anche stasera abbiamo dimostrato di non essere inferiori, in alcuni momenti non siamo stati bravi a gestire e abbiamo commesso degli errori imperdonabili. Abbiamo giocato buone partite, mi auguro che possiamo continuare a essere così e sbagliare un po’ meno, essere un po’ più tranquilli ma molto più risoluti“.
SULLA FIDUCIA IN OTTICA PLAY-OFF: “Nessuno sbaglia appositamente. Quello che possiamo allenare meglio sono le situazioni in cui abbiamo preso gol, dovevamo essere posizionati meglio e più determinati nei raddoppi. In tante altre situazioni eravamo schierati bene, due ne abbiamo concessi e poi all’Avellino basta poco per sfruttare le occasioni“.