
Avellino-Benevento 2-1: non basta Pinato, la Strega cade al “Partenio-Lombardi”
Benevento CalcioCalcioTrentaquattresima giornata del campionato di Serie C 2024-25 per il Benevento, che è ospite dell’Avellino al Partenio-Lombardi nel posticipo del turno valido per la diciassettesima gara esterna stagionale. I Lupi, reduci da sei vittorie consecutive e dal successo di misura contro il Potenza dell’ultimo turno, vogliono vincere questo derby per rispondere alla vittoria del Cerignola e riappropriarsi della vetta del girone C. I biancoverdi, infatti, dopo le gare odierne sono secondi con 60 punti, a -1 dai pugliesi ma con una gara in meno. Mister Biancolino, alle prese con due indisponibili e la squalifica di Panico, schiera i suoi con il 4-3-1-2: c’è il rientrante Palmiero a metà campo, D’Ausilio a supporto delle due punte. La Strega, reduce invece da sei pareggi consecutivi e per cui la vittoria manca dal 5 gennaio scorso, vuole tornare al successo e mostrare il proprio orgoglio nel big-match odierno. I sanniti sono scivolati addirittura al sesto posto dopo le sfide di questo pomeriggio, scavalcati anche dal Catania, e in con tre punti si porterebbero a -2 dal Crotone quarto. Mister Auteri, per il derby in terra irpina, sceglie la difesa a tre e schiera i suoi con il 3-4-1-2: Acampora dal 1′ in mezzo al campo, Pinato sulla trequarti.
PRIMO TEMPO. Al via il derby al Partenio-Lombardi tra Avellino e Benevento, primo possesso in favore degli ospiti. Prova a farsi vedere in avanti Manconi al secondo minuto, il suo tentativo di cross basso viene deviato da un difensore avversario e la sfera diventa facile preda di Iannarilli. Ritmi abbastanza alti in questi primi minuti, si affacciano in zona gol i padroni di casa al sesto: Patierno non riesce a spedire la palla in rete dopo una mischia nell’area ospite sugli sviluppi di un corner. Fallo di Talia su Sounas, animi subito caldi. Superato il primo quarto d’ora di gioco al Partenio-Lombardi, i biancoverdi provano a fare la partita alzando i ritmi mentre i giallorossi si difendono bene e provano a colpire sfruttando velocità e verticalizzazioni. Gioco molto spezzettato, partita maschia tra le due squadre. Destro di Simonetti al 20esimo dall’interno dell’area di rigore, tiro centrale bloccato da Iannarilli. Ammonito Talia al 23esimo dopo un fallo su D’Ausilio: diffidato, salterà la trasferta contro l’Audace Cerignola del prossimo 13 aprile. Tentativo dei Lupi un minuto dopo: Sounas serve Patierno che calcia a botta sicura dal limite, tentativo murato dal compagno Lescano. Risponde la Strega al 27esimo: Pinato sbaglia il servizio per Manconi, sprecata una possibile azione pericolosa in ripartenza. Superata la mezz’ora di gioco, risultato di equilibrio al Partenio-Lombardi: qualche problema per Capitan Berra, che si tocca la coscia destra ma prova a stringere i denti dopo l’intervento a bordocampo dello staff medico. Occasionissima per il Benevento al 36esimo: Simonetti lancia in profondità Lamesta ma il numero 73, tutto solo a tu per tu con Iannarilli e da buonissima posizione, spara altissimo. Sembrano essere cresciuti i sanniti in questo finale di primo tempo, ma continuano a peccare di precisione e incisività nella trequarti offensiva.
SECONDO TEMPO. Al via la ripresa al Partenio-Lombardi, nessun cambio per i due allenatori all’intervallo: palla tra i piedi dei calciatori dell’Avellino. Gol dei Lupi al 49esimo: D’Ausilio imbuca per Sounas, il cui cross sul secondo palo trova Armellino che, tutto solo, al volo con il destro non sbaglia da pochi metri e batte Nunziante. Primo gol in stagione per il Capitano biancoverde, al primo tiro in porta degli irpini in questo derby: potrebbe rivelarsi, però, pesantissimo. Prova a rispondere subito il Benevento, che conquista un calcio d’angolo sugli sviluppi di una punizione da posizione defilata. Resta a terra Capellini sugli sviluppi del corner, ma dopo che l’arbitro aveva fischiato fallo in attacco: ammoniti il difensore giallorosso e Rigione. Sfiorano il raddoppio gli irpini al 56esimo: Palmiero su un calcio di punizione inesistente (tocco di mano di Oukhadda, che però era a debita distanza dalla sfera) colpisce il palo. Non riesce a reagire concretamente la Strega, ci prova Manconi al 59esimo: l’attaccante lombardo si gira e tira dopo il cross dalla destra di Lamesta, palla deviata in corner. Pareggio del Benevento al 64esimo: Pinato manda in profondità Manconi che va sul fondo e restituisce al centrocampista con un cross basso arretrato, il numero 14 non sbaglia col mancino e ristabilisce la parità battendo Iannarilli. Primo cambio per Biancolino: esce Lescano, al suo posto Russo. Ancora avanti la Strega dopo il pari: cross insidioso di Manconi nell’area di rigore, libera Enrici non senza difficoltà. Problemi per Acampora, come accaduto contro il Picerno: crampi per il centrocampista partenopeo, che prova a stringere i denti. Vicinissimo al vantaggio l’Avellino al 71esimo: buco clamoroso nella difesa giallorossa, Patierno riceve da D’Ausilio nel cuore dell’area di rigore ma complice il disturbo di Berra manda di poco alla destra della porta difesa da Nunziante. Primi cambi per Auteri: fuori Acampora e Berra, entrano Prisco e Meccariello. Ancora Lupi pericolosi due minuti dopo: conclusione di Cancellotti dalla distanza corretta in scivolata da Patierno, palla deviata e fuori di un nulla a Nunziante preso in controtempo. Seconda sostituzione per i padroni di casa: Palumbo rileva Armellino. Terzo cambio ma secondo slot per i sanniti: finisce la gara di Pinato, dentro Lanini. Avellino di nuovo in vantaggio al 78esimo: Capellini buca l’intervento su Russo che fa partire il cross dalla sinistra, sul secondo palo Palumbo prende nettamente il tempo a Simonetti e batte Nunziante. Una decina di minuti più recupero per le speranze del Benevento, che prova a riversarsi in avanti nel finale: Auteri richiama in panchina Simonetti, spazio per Starita. Terza sostituzione e terzo slot per Biancolino: Tribuzzi rileva D’Ausilio. Si lascia andare già un po’ troppo facilmente Lamesta dopo un contatto con Cagnano, che va a muso duro con il 73 giallorosso. Cinque i minuti di recupero, ma purtroppo il risultato non cambia.
Il Benevento di Gaetano Auteri non riesce a uscire dal tunnel negativo, perde anche il derby contro i Lupi e manca l’appuntamento con la vittoria per la dodicesima gara consecutiva. La Strega, dopo sei pareggi, colleziona un’altra sconfitta e resta a 46 in classifica, ora sesta. I giallorossi godranno di un turno di riposo nel prossimo fine settimana per tornare quindi in campo nella trasferta contro l’Audace Cerignola di domenica 13 aprile alle 19:30. L’Avellino di Raffaele Biancolino, invece, fa registrare la settima vittoria consecutiva e si conferma in vetta alla classifica del girone C con 63 punti, a +2 proprio sul Cerignola.
IL TABELLINO.
AVELLINO (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Cagnano; Armellino (C, dal 30’s.t. Palumbo), Palmiero, Sounas; D’Ausilio (dal 42’s.t. Tribuzzi); Patierno, Lescano (dal 21’s.t. Russo). A disposizione: Pizzella, Marson; Todisco, Cionek, Frascatore, Manzi; Mutanda, Arzillo; Zuberek, Campanile. All.: Raffaele Biancolino.
BENEVENTO (3-4-1-2): Nunziante; Berra (C, dal 27’s.t. Meccariello), Capellini, Tosca; Oukhadda, Talia, Acampora (dal 27’s.t. Prisco), Simonetti (dal 39’s.t. Starita); Pinato (dal 31’s.t. Lanini); Lamesta, Manconi. A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Sena, Veltri, Viscardi; Agazzi; Borello, Carfora, Perlingieri. All.: Gaetano Auteri.
MARCATORI: 4’s.t. Armellino (A), 19’s.t. Pinato (B), 33’s.t. Palumbo (A)
AMMONITI: 23’p.t. Talia (B), 7’s.t. Rigione (A), 7’s.t. Capellini (B), 45+5’s.t. Nunziante (B)
ESPULSI: /
RECUPERO: 1’p.t., 5’s.t.
ARBITRO: Andrea Zanotti della sezione di Rimini. ASSISTENTI: Alessandro Antonio Boggiani di Monza e Marco Sicurello di Seregno. QUARTO UOMO: Alessandro Silvestri di Roma1.
Foto: Screen Sky Sport