
“Ti spezzo anche l’altro braccio”: minacce alla suocera, 31enne allontanata da Benevento
BeneventoCronacaNon potrà più dimorare a Benevento E.S., la 31enne – difesa dall’avv. Michele Ciruolo – già sottoposta al divieto di avvicinamento alla suocera per un’ipotesi di stalking. Il giudice per le indagini preliminari, Salvatore Perrotta, ha deciso di aggravare la misura cautelare, disponendo il divieto di dimora nel capoluogo sannita, a seguito di un nuovo episodio avvenuto lo scorso 4 aprile.
Secondo quanto emerso, la donna avrebbe violato le prescrizioni impostele, tornando ad assumere atteggiamenti intimidatori nei confronti della suocera. Mentre quest’ultima si trovava nei giardinetti di fronte alla sua abitazione, la 31enne si sarebbe affacciata al balcone, urlando insulti e minacce, tra cui:“Se scendo giù ti sgommazzo di sangue e ti spezzo anche quell’altro braccio”. Un episodio particolarmente grave, anche perché la vittima era già stata aggredita in passato, riportando una frattura al braccio con prognosi di 30 giorni.
Non si tratterebbe, infatti, del primo comportamento violento attribuito alla 31enne. In più occasioni, la donna avrebbe ostacolato i rapporti tra il compagno e la madre, rivolgendosi a quest’ultima con toni offensivi e minacciosi, tanto da portare all’emissione di una misura cautelare che le imponeva di non avvicinarsi alla suocera per meno di 500 metri, con l’applicazione del braccialetto elettronico e il divieto assoluto di comunicazione.
La nuova violazione ha spinto il gip ad adottare un ulteriore provvedimento restrittivo, ritenendo necessario impedirle la permanenza a Benevento per tutelare la sicurezza della persona offesa ed evitare altri episodi di aggressività.
L’indagine, seguita dalla Squadra Mobile di Benevento, è ancora in corso. Il nuovo provvedimento si inserisce in un procedimento già complesso, volto a garantire l’incolumità e la tranquillità della vittima, limitando ogni rischio di ulteriori contatti tra le due donne.