
Benevento-Trapani 0-1: decide Carraro, Manconi sbaglia il rigore. La Strega chiude il campionato al “Vigorito” con una sconfitta
Benevento CalcioCalcioTrentasettesima giornata del campionato di Serie C 2024-25 per il Benevento, che ospita il Trapani al Vigorito nel big-match del turno valido per la diciottesima gara interna stagionale. La Strega, reduce dal ritorno alla vittoria a 98 giorni dall’ultima volta con il successo esterno di domenica scorsa contro l’Audace Cerignola, è chiamata ora a dare continuità a questo risultato e a ritrovare i tre punti casalinghi che mancano dal 5 gennaio scorso per continuare la corsa al miglior piazzamento possibile in ottica play-off. I sanniti sono tornati al sesto posto dopo l’ultimo fine settimana e con una vittoria, sfruttando il turno di riposo del Catania che è attualmente a +1, supererebbero proprio i siciliani in quinta posizione. Mister Auteri, alle prese con la squalifica di Simonetti, schiera i suoi con il 4-2-3-1: c’è Sena sulla corsia sinistra, a centrocampo torna Talia. Le Torri, reduci invece da due successi consecutivi dal ritorno del tecnico Aronica in panchina, vogliono conquistare la terza vittoria di fila per continuare ad alimentare le speranze di partecipazione ai play-off. I granata, infatti, sono undicesimi a -3 dalla Juventus Next Gen decima, ultimo posto utile per gli spareggi promozione, a parità di gare. Mister Aronica, che può usufruire praticamente dell’intero organico a disposizione eccezion fatta dello squalificato Liotti e dell’ex Benedetti (convocato, non figura in distinta), schiera i suoi con il 3-4-2-1: Mulè nel terzetto difensivo, Sabatino sull’esterno mancino.
PRIMO TEMPO. Al via il big-match del Vigorito tra Benevento e Trapani, primo possesso in favore degli ospiti. Dopo i primissimi minuti di studio, i granata passano in vantaggio al sesto: pennellata di Kragl per l’inserimento di Carraro che, con il destro praticamente dalla linea di fondo, beffa Nunziante: la palla passa sotto le gambe dell’estremo difensore giallorosso, toccandogli lo scarpino, bacia il palo e termina in rete. Ancora siciliani in avanti all’ottavo: colpo di testa di Celiento sull’angolo si Carraro, la palla scheggia il palo esterno e termina sul fondo. Errore in disimpegno della Strega pochi secondi dopo: Acampora la passa a Kragl che serve subito Carraro, il cui esterno sinistro da ottima posizione non trova lo specchio. Provano a reagire i padroni di casa dopo un avvio da incubo: cross dalla destra di Oukhadda, ma Barosi in uscita fa suo il pallone. Lanini riceve da Pinato e mette in mezzo per l’inserimento di Sena al 13esimo, il terzino non riesce a indirizzare verso la porta. Lamesta prova ad imbucare per Manconi pochi secondi dopo, ma Barosi in uscita anticipa il 9 giallorosso. Benevento in avanti al 18esimo: contropiede veloce di Lamesta innescato da Lanini, l’ex Rimini arriva con il solo Silvestri davanti a Barosi, calcia col sinistro ma la mira è imprecisa; fischi per il numero 73, che oggi compie 25 anni. Superata la prima metà del primo tempo al Vigorito, Trapani più pericoloso dei sanniti in questo primo quarto di gara. Occasione per la Strega al 26esimo: cross basso di Oukhadda per l’inserimento di Talia, il cui destro da buona posizione è troppo debole e termina tra le braccia di Barosi. Giallorossi a un passo dal pari un minuto dopo: filtrante perfetto di Manconi per l’imbucata di Lanini che, con il destro, prova a battere Barosi; il portiere granata resta in piedi fino all’ultimo e riesce a deviare prodigiosamente il pallone in corner. Dal successivo angolo di Lamesta ci prova Talia al volo, palla fuori. Attaccano con maggior convinzione i sanniti in questa fase, controllando il possesso della sfera e cercando di sfruttare il proprio potenziale offensivo, ma i granata sono compatti. Gioco molto spezzettato, con continue perdite di tempo: se ne lamenta Auteri. Si riaffaccia in avanti il Trapani poco dopo al 36esimo: colpo di testa di Silvestri sugli sviluppi di un calcio di punizione, palla sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte ci prova Lamesta dalla distanza, ma il suo sinistro va fuori. Qualche protesta da parte di Lamesta al 41esimo: Lanini aveva allargato per l’ex Rimini che, in contrasto con Silvestri, si era lasciato andare giù in area troppo facilmente secondo l’arbitro. Sfiora ancora il pari il Benevento al 43esimo: bella palla di Talia per il taglio di Lamesta, il suo cross basso arretrato trova il sinistro di Pinato che, da ottima posizione ma disturbato da un avversario, spara alto. Protesta la Strega al 45esimo: calcio sul volto di Lanini da parte di Malomo nel cuore dell’area granata, l’arbitro fa ampi cenni di proseguire negando un rigore solare.
SECONDO TEMPO. Al via la ripresa al Vigorito, dopo aver atteso la contemporaneità in tutti gli altri campi del girone C: nessun cambio per i due allenatori all’intervallo, primo pallone del secondo tempo per il Benevento. Subito cross dalla sinistra di Sena, Malomo si rifugia in corner. Strega a un passo dal pari al 47esimo: Manconi sfrutta un rimpallo nell’area di rigore ma si vede murare la conclusione, poi il secondo tentativo termina sul fondo. Trapani a centimetri dal raddoppio allo scoccare del 51esimo: Ruggiero serve perfettamente Anatriello tra le linee, il suo sinistro colpisce il palo interno ma non varca la linea. Altra decisione incomprensibile del direttore di gara al 54esimo: Pinato subisce fallo poco dopo la metà campo e Lanini si era involato verso Barosi, ma l’arbitro ferma tutto per fischiare calcio di punizione. Cross basso di Lamesta per l’inserimento di Lanini, il cui destro debole da posizione defilata è facile preda di Barosi. Giallorossi offensivi al 59esimo: bella giocata sull’asse Oukhadda-Lamesta, poi Pinato è lento nel trovare la conclusione che infatti gli viene murata. Colpo di testa di Sena sugli sviluppi di un corner, ma non inquadra la porta. Doppio cambio per Auteri a poco meno di mezz’ora dalla fine: fuori Acampora e Lanini, dentro Prisco e Perlingieri. Il Benevento troverebbe la via del pari al 64esimo con un bel pallonetto di Pinato dopo la spizzata proprio del neo-entrato Perlingieri, ma il numero 14 era in fuorigioco. Prima sostituzione anche per Aronica: Hraiech rileva Kragl. Squadre lunge a 20′ dal 90esimo, i padroni di casa sono alla ricerca del gol del pari mentre gli ospiti si difendono e provano a colpire in velocità. Ci prova Perlingieri al 71esimo, il suo tentativo dal limite è alto. Granata a un passo dal raddoppio sul ribaltamento di fronte: Celiento ruba palla a Berra e si presenta a tu per tu con Nunziante, che devia in corner. Terza sostituzione per i sanniti: Starita al posto di Lamesta. Calcio di rigore per la Strega al 74esimo: bel triangolo ampio tra Talia e Pinato, il destro del numero 38 viene murato di petto da un difensore siciliano; mai fallo, probabile compensazione per quanto accaduto a fine primo tempo. Dagli undici metri si presenta Manconi che, con il destro, calcia altissimo: il rigore però è da ribattere, perché il pallone non era sul dischetto. Nuovo tentativo dello stesso Manconi, ma Barosi indovina l’angolo e respinge in corner. Sul prosieguo dell’azione ci prova Berra in rovesciata, palla sul fondo. Quarto cambio per Auteri: Veltri rileva Sena. Trapani a un passo dal raddoppio all’82esimo: colpo di testa di Mulé su calcio d’angolo, Nunziante blocca senza affanni. Doppia sostituzione per Aronica: escono Ruggiero e Anatriello, entrano Daka e Piovanello. Penultimo cambio ma terzo slot per il Trapani nel finale: fuori Toscano, dentro Segberg. Espulso Veltri nel terzo dei sei minuti di recupero: l’arbitro punisce con la massima sanzione il difensore giallorosso per un tentativo di testata a Hraiech.
Il Benevento di Gaetano Auteri, dopo la vittoria dell’ultimo turno contro l’Audace Cerignola, cade in casa nell’ultima gara della regular season davanti ai propri tifosi. La Strega resta dunque al sesto posto in classifica, a pari punti con il Potenza sconfitto dal Latina e a -1 dal Catania quinto. I giallorossi torneranno ora in campo sabato prossimo, il 26 aprile, in casa del Giugliano, nell’ultimo match della regular season in programma alle 16:30. Il Trapani di Aronica, invece, fa registrare la terza vittoria consecutiva ma resta all’undicesimo posto in classifica con 41 punti, a -2 dal Giugliano decimo.
IL TABELLINO.
BENEVENTO (4-2-3-1): Nunziante; Oukhadda, Berra (C), Capellini, Sena (dal 35’s.t. Veltri); Talia, Acampora (dal 18’s.t. Prisco); Lamesta (dal 28’s.t. Starita), Pinato, Lanini (dal 18’s.t. Perlingieri); Manconi. A disposizione: Manfredini, Lucatelli; Ferrara, Tosca, Viscardi; Agazzi, Viviani; Borello, Carfora. All.: Gaetano Auteri.
TRAPANI (3-4-2-1): Barosi; Mulè, Malomo, Silvestri; Celiento, Carraro, Toscano (dal 44’s.t. Segberg), Sabatino (C); Kragl (dal 20’s.t. Hraiech), Ruggiero (dal 38’s.t. Daka); Anatriello (dal 38’s.t. Piovanello). A disposizione: Ujkaj, Giliberti; Ciotti, Zappella; Verna; Ciuferri, Stensrud, Ongaro. All.: Salvatore Aronica.
MARCATORI: 6′ Carraro (T)
AMMONITI: 29’p.t. Anatriello (T), 34’p.t. Talia (B), 7’s.t. Lamesta (B), 9’s.t. Silvestri (T), 15’s.t. Barosi (T), 29’s.t. Sabatino (T), 40’s.t. Toscano (T)
ESPULSI: 45+3’s.t. Veltri (B)
RECUPERO: 2’p.t., 6’s.t.
ARBITRO: Giorgio Vergaro della sezione di Bari. ASSISTENTI: Alessandro Parisi di Bari e Vincenzo Abbinante di Bari. QUARTO UOMO: Nico Valentini di Brindisi.
Foto: Screen Sky