Moretti: “Debito fuori bilancio evitabile, bastava leggere i documenti”
PoliticaScrive Angelo Moretti, consigliere di opposizione al Comune di Benevento. “Approvati – con il voto contrario di noi Consiglieri di Civico22 – i debiti fuori bilancio e, tra questi, anche il pagamento delle indennità spettanti ad un dipendente comunale oggi in pensione, Gabriele Corona, sospese per effetto di un procedimento disciplinare irrogatogli per avere difeso il Centro “È più bello insieme”.
“Il Giudice di Benevento -prosegue Moretti-, infatti, ha riconosciuto come «veritiera l’affermazione (contenuta nel comunicato stampa di Corona, ndr) che i problemi igienico-sanitari che avevano determinato la temporanea chiusura del Centro fossero inesistenti». Non è di poco conto che il Comune paghi un debito fuori bilancio a un ex dipendente a cui era stata sospesa la corresponsione dell’indennità semplicemente per aver detto la verità su un’interruzione inopportuna e inadeguata di una struttura per disabili. Quaranta cittadini beneventani disabili hanno vissuto in maniera e ingiusta e illegittima la chiusura di un centro. Quaranta famiglie del Centro “È più bello insieme” hanno fatto valere le loro ragioni, mentre Benevento vive l’assurdità di dover attendere che un giudice dia ragione ad un dipendente comunale che ha la sola colpa di aver detto la verità e, per giunta, di dover pagare un debito fuori bilancio che poteva e doveva essere evitato soltanto osservando e leggendo i documenti in possesso del Comune“.
“E come se non bastasse -conclude il leader di Civico 22-, Benevento ha subito un’altra offesa, anch’essa riparata non da chi doveva prendere in carico i bisogni e le difficoltà dei cittadini disabili, ma sempre da un giudice. Il TAR Campania, infatti, ha annullato gli atti con i quali il Comune di Benevento, attraverso il Coordinatore dell’Ufficio di Piano Ambito B1, nonché Dirigente Settore Servizi al Cittadino del Comune di Benevento, Dott. Alessandro Verdicchio, aveva stabilito che la “Esculapio” a r.l. fosse l’unico gestore del servizio per l’Ambito B1 dei voucher per le persone disabili. Crediamo che questa vicenda sia il paradigma della incompetenza dell’Amministrazione comunale in tema di welfare, di presa in carico dei bisogni delle persone fragili, della tutela dei diritti dei cittadini e delle cittadine disabili. “