
Prodi tira capelli a giornalista, Serino (FI): “Gesto grave. Le donne di sinistra, perché tacciono?”
Politica“Le immagini diffuse nelle ultime ore parlano da sole. Il gesto compiuto da Romano Prodi nei confronti di una giornalista è grave, a maggior ragione perché rivolto a una donna nell’esercizio della sua professione. Sorprende – e preoccupa – il silenzio di chi, in altre occasioni, si è fatto paladino del rispetto e della libertà di stampa. La solita logica di due pesi e due misure.
La libertà di stampa e il rispetto per chi lavora nei media devono valere sempre, indipendentemente da chi è il protagonista della vicenda. Le polemiche che si sono sollevate in queste ore sono lo specchio di una doppia morale. E le scuse tardive non cancellano la gravità del gesto.
Romano Prodi è stato per decenni figura di riferimento della sinistra e delle sue battaglie civili: proprio per questo il suo gesto pesa il doppio. E il silenzio di certi ambienti, purtroppo, ancora di più .Da chi ha ricoperto grandi responsabilità pubbliche ci si aspetta un comportamento esemplare.
Prodi è ancora un simbolo della sinistra, ma oggi quel simbolo vacilla.”. Lo dichiara in una nota Angelina Serino, responsabile provinciale Dipartimento Pubblica Istruzione di Forza Italia.