
Provincia, Forza Italia: “Sul consuntivo voto contrario, astensione su altri punti. Vigile attesa per affidamento software e concorsi”
Politica“Abbiamo scelto di astenerci su Dup, Bilancio di previsione e Asea. Sul bilancio consuntivo il nostro voto è stato contrario, perché fotografa un’attività amministrativa alla quale Forza Italia non ha partecipato e ne’ ha condiviso. Coerentemente abbiamo espresso il nostro voto contrario”.
Lo ha dichiarato il capogruppo di Forza Italia, Vincenzo Fuschini, intervenendo oggi in Consiglio provinciale, insieme alla collega Anna Iachetta.
“Per quanto riguarda gli altri punti – ha aggiunto – il nostro è stato un voto di astensione poiché non abbiamo registrato il totale accoglimento delle proposte stabilite dagli organismi politici di Forza Italia. Solo una minima parte di esse è stata recepita. Per noi i temi devono essere affrontati in modo compiuto, con atti conseguenti e decisioni trasparenti”.
“Sul software per la manutenzione della viabilità – ha continuato Fuschini – apprezziamo che il Presidente Lombardi abbia approfondito il tema con un focus tecnico e che abbia demandato agli uffici competenti l’istruttoria per l’eventuale acquisto. Questa scelta potrà rivelarsi positiva, solo se tutte le risorse finanziarie per la viabilità saranno assegnate su indicazioni oggettive e non su condizionamenti discrezionali di natura politica. Con questa impostazione, auspichiamo l’introduzione di criteri oggettivi e trasparenti nella programmazione della manutenzione stradale, basata sullo stato reale delle arterie provinciali. Tuttavia, restiamo in attesa di vedere formalizzati gli atti: l’apprezzamento politico va di pari passo con la concretezza delle decisioni. Se ciò accadrà ringrazieremo il Presidente della Provincia per aver cambiato una modalità politica molto discussa o contestata dalla maggior parte degli amministratori comunali sanniti. Non sarà solo una vittoria di Forza Italia ma di tutte le forze politiche che sosterranno questa opportunità. Abbiamo segnalato anche la necessità di ampia trasparenza sulla procedura di acquisto del software, poiché riteniamo che, per ragioni di buon senso e di opportunità, chi fa l’amministratore comunale non può avere rapporti con l’ente provincia per il tramite di società del settore di cui ne è socio o rappresentante”.
“Sulla spesa del personale, registriamo una riduzione, ma non possiamo dirci pienamente soddisfatti: è stato riferito che le procedure concorsuali già avviate andranno avanti con lo scorrimento di graduatorie. Siamo molto preoccupati per questa scelta perché alcune graduatorie sono state al centro di polemiche e contestazioni giuridiche. Noi vigileremo con particolare attenzione affinché non si ecceda superando il limite massimo della decenza. Com’è noto, l’Ente Provincia, nell’ultimo anno, è stato attenzionato anche dalla stampa nazionale per lo scandalo “Concorsopoli”. Non possiamo permettere che i concorsi diventino strumenti di consenso politico, anziché di selezione imparziale e meritocratica”.
“In merito alla scelta del presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, come Forza Italia abbiamo chiesto con forza che si procedesse attraverso un avviso pubblico, e così è stato. Ora ci auguriamo che si scelga attraverso un sorteggio tra gli aventi diritto partecipanti all’avviso. Sarebbe un segnale importante e una svolta per questa amministrazione”.
“Per tutte queste ragioni – ha concluso Fuschini – il nostro voto è un’astensione di responsabilità, in attesa di vedere se nei prossimi mesi il Presidente manterrà la barra dritta e avrà il coraggio di assumersi fino in fondo la responsabilità politica delle scelte, anche accogliendo ciò che ancora resta da soddisfare nelle nostre proposte. Auspichiamo un clima di equilibrio e di serenità , senza acuire i toni con chi svolge il ruolo di opposizione.
Resteremo coerenti al mandato ricevuto dagli organi di partito perché da eletti non voltiamo le spalle a coloro che ci hanno votato, né agli iscritti di Forza Italia, nè ai componenti negli organismi di partito. Noi non abbiamo burattini che utilizziamo in base a interessi particolari, ma militanti ed amministratori comunali protagonisti di un’azione politica sincera e concreta”.