Serie B, 19a giornata: il Lecce prosegue la sua corsa, il Perugia ferma il Monza

16 Gennaio 2022 Marcello SpazianiCalcio

Si conclude, con i match delle 16:15 giocati in contemporanea a Spal–Benevento, la diciannovesima giornata del campionato cadetto. Rinviato, infatti, il posticipo Vicenza–Alessandria per le varie positività riscontrate tra i giocatori biancorossi.

Monza-Perugia 2-2: i padroni di casa partono forte fin dai primi minuti, rendendosi pericolosi con Valoti e Dany Mota in più occasioni. Anche gli ospiti si fanno vedere in avanti, e Ferrarini prima e Kouan poi impensieriscono Di Gregorio. Alla mezz’ora altri spunti offensivi per gli ospiti, ma le conclusioni di Santoro e Kouan non riescono a regalare il vantaggio al Perugia. Nel finale forcing del Monza con i brianzoli che, al 41esimo, conquistano un calcio di rigore. Dopo un lungo consulto con il Var l’arbitro Abbattista non cambia la sua decisione e, dagli undici metri, Valoti spiazza Chichizola sigla il vantaggio biancorosso. Nella ripresa partono forte gli ospiti, con Segre che impegna Di Gregorio in tuffo. Al 63esimo, poi, l’arbitro indica nuovamente il dischetto ma questa volta in favore degli umbri: De Luca, dagli undici metri, sigla il pari. Al 70esimo ci prova Dany Mota in rovesciata, ma cinque minuti dopo il Perugia trova la rete del sorpasso con il facile appoggio di Kouan. Poco dopo Valoti chiama Chichizola ad un grande intervento, e nel finale Favilli sbaglia un gol già fatto davanti al portiere. In extremis però, al 95esimo, i brianzoli trovano il pari: Ciurria, di testa, batte Chichizola in uscita. La formazione di Stroppa, con questo risultato, sale a 32 punti. I ragazzi di Alvini, invece, sono decimi a 28, a -1 dalla zona play-off.

Pordenone-Lecce 0-1: dopo un avvio senza particolari occasioni, al 13esimo un cross di Majer diventa quasi un tiro ma termina sul fondo. Pochi minuti dopo, Olivieri calcia al volo e colpisce il palo da centro area. Al 24esimo, poi, i giallorossi trovano il vantaggio: Gargiulo anticipa Perisan e sigla l’1-0 ospite al Teghil. Nel finale il Lecce ha due occasioni per raddoppiarla, ma prima viene annullata la rete di Olivieri per fuorigioco e poi Gargiulo manda di poco a lato in rovesciata. La seconda frazione si apre, al 56esimo, con le proteste del Pordenone per un contatto in area di rigore. Dieci minuti dopo il Lecce va vicino al raddoppio con Gargiulo prima e Faragò poi, e resta anche con l’uomo in più per l’espulsione di Papa. Nel recupero Di Mariano fallisce il raddoppio e, un minuto dopo, Bassoli non riesce a capitalizzare per il pari. Gli uomini di Baroni, dopo la vittoria, salgono a quota 34 punti, a -4 dal Pisa capolista e con una partita da recuperare. La squadra di Tedino, al contrario, resta a 8.