Benevento, l’opposizione va dal Prefetto. Perifano: “Compromessi i diritti e le prerogative dei consiglieri di opposizione”

Benevento, l’opposizione va dal Prefetto. Perifano: “Compromessi i diritti e le prerogative dei consiglieri di opposizione”

Politica
Il leader di ApB: “Ci stiamo scontrando quotidianamente contro un potere arrogante, chiuso e inconcludente. Perse le tracce anche della famosa cabina di regia per il Pnrr“.

Questa mattina una delegazione dell’opposizione consiliare di Palazzo Mosti, capeggiata dal leader di Alternativa per Benevento, Luigi Diego Perifano, da Giovanna Megna di Civico 22 e dalla consigliera di Prima Benevento, Rosetta De Stasio, è stata ricevuta dal Prefetto di Benevento a cui i consiglieri hanno rappresentato il loro disagio difronte al mancato rispetto da parte della maggioranza delle prerogative dei Consiglieri Comunali.

Siamo qui – ha affermato il consigliere Perifano – per denunciare la grave situazione in cui versa il rapporto dei consiglieri comunale dell’opposizione per via del fatto che restano inevase le richieste di convocazione del consiglio comunale, non si fissano i consigli per la discussione delle interrogazioni, ci sono ingiustificati ritardi anche per l’accesso agli atti. Quindi per denunziare la gravità di queste situazioni, che compromettono le prerogative e i diritti dei consiglieri di opposizione abbiamo chiesto di essere ricevuti dal Prefetto. Dopodiché, è evidente che noi ci stiamo scontrando quotidianamente contro un potere arrogante, chiuso e inconcludente. Arrogante perché si pensa di violare impunemente le norme e i regolamenti: è stato violato il piano triennale anti-corruzione, il regolamento edilizio comunale, i regolamenti che regolano l’attività del il consiglio comunale; chiuso per non ama confrontarsi: il luogo deputato è il consiglio comunale che viene convocato solo in caso di eventi straordinari; inconcludente perché stiamo registrando con molta preoccupazione anche l’arretramento delle iniziative anche sul Pnrr perché da settimane si sono perse le tracce anche della famosa cabina di regia. Il nostro impegno e la nostra lotta continuano per garantire non soltanto la funzionalità del consiglio ma anche il rispetto di legalità e trasparenza dell’azione amministrativa, ha concluso il leader di ApB.