Serie B, 33a giornata: i risultati degli altri match delle 19. Vincono Cremonese e Lecce, frena il Frosinone

Serie B, 33a giornata: i risultati degli altri match delle 19. Vincono Cremonese e Lecce, frena il Frosinone

Calcio

In contemporanea a RegginaBenevento, sui campi di Serie B si sono disputate altre quattro partite valide per la 33esima giornata. Questi, quindi, i finali ed i marcatori degli altri incontri delle 19:00.

CREMONESEALESSANDRIA 2-1: gioco molto spezzettato e senza particolari occasioni nei primi minuti, ma all’11esimo gli ospiti sfiorano il gol: il gran destro di Corazza trova un’ottima risposta di Carnesecchi. Match equilibrato, al 24esimo ci prova Gondo di testa da posizione decentrata e Pisseri compie una grande parata. Dopo quattro minuti, poi, i padroni di casa trovano l’1-0: Strizzolo conclude di destro dalla sinistra dell’area piccola e batte Pisseri. Nel finale grigiorossi in avanti alla ricerca del raddoppio, ma al 44esimo Gondo colleziona il secondo giallo della partita e lascia i compagni in dieci. 2-0 Cremo ad inizio ripresa con Gaetano, la cui conclusione termina nell’angolino basso. Due minuti dopo i piemontesi accorciano le distanze: Palombi batte Carnesecchi e dimezza lo svantaggio per i suoi. Prova quindi ad attaccare la formazione ospite, alla ricerca del pari, ma il risultato non cambia. Si fanno vedere in avanti anche i padroni di casa, Pisseri è attento su Gaetano e Di Carmine. Poco accade nel finale, la squadra di Pecchia è capolista a 63 punti mentre la formazione di Longo resta a quota 26.

PORDENONEFROSINONE 2-0: ospiti subito in avanti, Zerbin prima e Rohden poi sfiorano il gol nei primi minuti. All’11 Cambiaghi trova una gran risposta di Minelli ma, due minuti dopo, i ramarri trovano il vantaggio: Deli, con un sinistro dal limite, mette la palla all’angolino e sigla l’1-0 neroverde. Primo tempo equilibrato, ma senza particolari occasioni né da una parte né dall’altra. Si fa vedere in avanti il Frosinone nel secondo tempo, la conclusione di Ciano viene murata. Poco dopo Pordenone alla ricerca del raddoppio, doppia parata di Minelli su un’azione innescata dal solito Cambiaghi. Nessuna delle due squadre riesce ad imporsi ma, all’82esimo, i ramarri chiudono la partita: su un errore di Barisic, Cambiaghi dribbla il portiere e sigla la rete del definitivo 2-0. Gli uomini di Tedino collezionano la terza vittoria stagionale e salgono a 17 punti, sempre ultimi; i ragazzi di Grosso, invece, restano ottavi a quota 51.

TERNANALECCE 1-4: giallorossi in vantaggio al quinto minuto: grandissimo cross a rientrare di Di Mariano, il velo di Blin manda fuori tempo la difesa umbra favorendo l’inserimento di Coda per lo 0-1 ospite. Non si lascia attendere la risposta dei padroni di casa, ma Proietti manda alto di un soffio dalla distanza. Al 20esimo, poi, i salentini trovano il raddoppio: Strefezza, al termine di una bell’azione personale, buca Krapikas dalla distanza. Occasione rossoverde al 27esimo, ma nessun compagno riesce a sfruttare il bel cross di Ghiringhelli. Ritmi che si abbassano nel finale, ma al 44esimo la Ternana accorcia le distanze: Bogdan sfrutta un’imperfezione sull’uscita di Bleve e spinge la palla in rete sull’angolo di Palumbo. Poco dopo ancora occasione per i padroni di casa, Bleve compie una parata fantastica sul colpo di testa di Partipilo e salva il risultato. I secondi 45′ si aprono con i padroni di casa in vanti, Partipilo prima e Pettinari poi non riescono a trovare il pari per le opposizioni di Bleve e Gallo. Occasione Lecce al 70esimo: Strefezza finta la conclusione e serve Helgason, che da ottima posizione non trova lo specchio. Poco dopo, poi, i salentini calano il tris con Di Mariano che trasforma un ottimo pallone di Strefezza. All’82esimo occasione per la Ternana con Proietti che manda alto da ottima posizione, ma passano quattro minuti ed i giallorossi la chiudono definitivamente con Ragusa che, servito da Coda, cala il poker. In pieno recupero Lecce ancora in avanti, Hjulmand va vicinissimo alla gioia personale. La squadra di Baroni è quindi seconda in classifica con 62 punti, mentre la formazione di Lucarelli resta a quota 44.

SPALCOSENZA 2-2: dopo 42 secondi i padroni di casa conquistano un calcio di rigore ma Mancosu, dagli undici metri, si lascia ipnotizzare da Matosevic. Gli estensi continuano ad attaccare, mentre i calabresi faticano a trovare spazi. Al 36esimo occasione Spal, Vido però calcia addosso a Matosevic e manca l’appuntamento con il gol. Cinque minuti dopo, però, i rossoblù passano in vantaggio: da corner, Laura mette nuovamente in mezzo e trova la deviazione sottoporta di Camporese. Nel finale ancora occasione per Laura che, servito di tacco da Larrivey, manda alto sopra la traversa. Ad inizio secondo tempo i padroni di casa trovano subito il gol del pari: Da Riva tocca dietro per Dickmann, il cui rasoterra teso buca Matosevic sul primo palo. Al 49esimo, però, gli ospiti passano nuovamente in vantaggio: sul lancio di Liotti, Caso ruba il tempo a Vicari e batte Alfonso. Passano venti minuti ed il Cosenza resta in dieci, per la doppia ammonizione e conseguente espulsione di Larrivey. I padroni di casa, forti dell’uomo in più, si riversano in avanti alla ricerca del pari e, in pieno recupero, Esposito sigla il 2-2 con una prodezza balistica su punizione a Matosevic immobile. Gli uomini di Venturato recuperano un punto in extremis e salgono a quota 34, i ragazzi di Bisoli raggiungono i 25 punti ma restano diciassettesimi.