Reggina-Benevento 0-3: Insigne, Forte e Moncini fanno volare la Strega

Reggina-Benevento 0-3: Insigne, Forte e Moncini fanno volare la Strega

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Reggina Benevento si affrontano, in questo turno infrasettimanale valido per la 33esima di Serie B, all’Oreste Granillo di Reggio Calabria. Gli amaranto, nell’ultima giornata, hanno fermato la capolista Cremonese allo Zini, in un match combattuto ed equilibrato. Stellone, dunque, si affida al “suo” classico 3-5-2, con alcuni cambi rispetto alla trasferta lombarda: tornano titolari Turati e Menez, a centrocampo Cortinovis vince il ballottaggio con Bianchi; dal primo anche gli ex Di Chiara e Crisetig, panchina per Hetemaj e Lombardi. I giallorossi vogliono confermare l’ottima prestazione di sabato contro il Pisa per non perdere il treno promozione diretta. Per fare ciò, quindi, Fabio Caserta si affida agli stessi undici che hanno rifilato il tondo 5-1 ai neroazzurri: Elia partirà titolare sulla fascia e Calò occuperà il suo ruolo in cabina di regia; confermato, infine, il tridente offensivo.

PRIMO TEMPO.

I padroni di casa partono a trazione offensiva fin dai primi minuti, cercando di sfruttare calci da fermo ed imbucate degli esterni. La prima conclusione amaranto arriva al sesto minuto: Adjapong penetra in area, ma calcia debolmente verso il palo difeso da Paleari. I giallorossi provano a farsi vedere in avanti, ma c’è tanta imprecisione nelle prime fasi di gioco e gli ospiti non riescono a scardinare la retroguardia calabrese. Chance per la Strega al 13esimo: sul cross dalla destra di Ionita, una palla troppo alta per Forte diventa perfetta per l’accorrente Improta, ma il numero 16 non riesce ad impattare bene la sfera. Incredibile occasione per Menez: l’attaccante francese guida una buona ripartenza per la Reggina ma, arrivato al limite dell’area, liscia incredibilmente il pallone. Poco dopo ancora amaranto in avanti, Barba libera l’area anticipando anche il proprio portiere sulla possibile conclusione di Galabinov. Al 20esimo tentativo del Benevento: sugli sviluppi di una punizione, Barba viene servito ma manda a lato da posizione ravvicinata. Un minuto dopo vantaggio della Strega: leggerezza di Crisetig, Ionita riesce a servire Insigne in area e l’ala napoletana batte Turati con un tiro centrale ma potente. Ancora giallorossi in avanti ad inizio azione, Improta penetra in area ma Forte non riesce ad impattare di testa e la difesa amaranto riesce a liberare. Reazione Reggina al 25esimo: Menez prova pericolosamente l’imbucata, Vogliacco lo scorta verso il fondo senza intervenire. Fase di gioco in cui i padroni di casa provano a sfondare in avanti, mentre i giallorossi aspettano per poi ripartire in velocità. Ci prova Menez su punizione dopo l’ottimo spunto di Folorunsho al 35esimo, pallone altissimo. Giallorossi in avanti nel finale, Improta ci prova al volo al 41esimo ma Turati blocca senza problemi. Due minuti dopo incursione di Menez che sfrutta un errore a centrocampo del Benevento, Paleari respinge in angolo la conclusione del classe ’87. Conclusione dalla distanza per Acampora al 44esimo, il suo sinistro termina però alto. La prima frazione, senza recupero, termina con la Strega dunque in vantaggio per 1-0.

SECONDO TEMPO.

Match equilibrato nei primi minuti della ripresa, nessuna delle due squadri sembra imporsi nelle prime fasi. Benevento pericolosissimo al 56esimo: da punizione, Calò tocca per Acampora e Turati compie una grande deviazione sul sinistro del centrocampista giallorosso. Poco dopo gran palla di Insigne nello spazio per Improta, quest’ultimo non riesce a controllarla e si lascia rimontare dalla difesa di casa. Si fa vedere in avanti la Reggina, fallo di Rivas sull’uscita di Paleari. I padroni di casa provano ad attaccare, ma la difesa giallorossa è ordinata e lascia pochissimi spazi agli attacchi avversari. Al 68esimo torna in campo Mattia Viviani, al rientro dopo l’infortunio, prendendo il posto di Insigne. Cinque minuti dopo ottima imbucata di Cortinovis per Di Chiara, fortunatamente per i giallorossi non c’è nessuna maglia amaranto in area. I padroni di casa attaccano con determinazione, la retroguardia sannita si rifugia spesso nei lanci lunghi. Occasionissima calabrese al 75esimo: l’ex Lombardi impatta di testa sul cross di Bellomo, Paleari compie un grande intervento con la sfera diretta all’angolino basso. Ci prova anche il subentrato Bellomo, dopo un ottimo stop sul cambio di gioco, nell’azione successiva: Paleari blocca la conclusione centrale. Raddoppio Benevento al 79esimo: nel momento migliore della Reggina, dopo una lunga azione offensiva, Tello mette in mezzo un pallone perfetto per il colpo di testa di Forte che s’infila in rete a Turati immobile. Triplo cambio per Caserta, che vuole far rifiatare i suoi. I giallorossi sprecano il tris al 86esimo: la Strega recupera palla e parte in contropiede con i padroni di casa completamente sbilanciati, nel 3vs1 Tello decide di andare alla conclusione dal limite e spara alto; si arrabbia Improta, rimasto libero alla sinistra del colombiano. Nel finale la Reggina spinge in avanti nel tentativo di riaprire la partita, il Benevento si difende in attesa del triplice fischio. Bell’azione giallorossa in pieno recupero, Lombardi è provvidenziale sul cross di Moncini, con Tello solo davanti alla porta. Tris della Strega a tempo quasi scaduto: Moncini sfrutta al meglio la risposta corta di Turati sulla prima conclusione e ribadisce in rete.

La formazione di Mister Caserta segna tre reti e porta a casa tre punti dal rettangolo verde del Granillo di Reggio Calabria, salendo a quota 57 in quarta posizione. Resta a 44, invece, la formazione di Roberto Stellone.

IL TABELLINO.

REGGINA (3-5-2): Turati; Loiacono (C, dal 28’s.t. Bellomo), Amione (dal 40’s.t. Aya), Di Chiara; Kupisz, Folorunsho, Crisetig, Cortinovis (dal 40’s.t. Denis), Adjapong (dal 10’s.t. Lombardi); Menez, Galabinov (dal 10’s.t. Rivas). A disposizione: Micai, Cionek, Stavropoulos, Bianchi, Hetemaj, Tumminiello, Giraudo. All.: Roberto Stellone

BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Elia (dal 35’s.t. Gyamfi), Vogliacco, Barba, Letizia (C); Ionita (dal 17’s.t. Tello), Calò (dal 35’s.t. Petriccione), Acampora; Insigne (dal 23’s.t. Viviani), Forte (dal 35’s.t. Moncini), Improta. A disposizione: Manfredini, Farias, Foulon, Sau, Masciangelo, Pastina, Brignola. All.: Fabio Caserta

ARBITROAndrea Colombo di Como. 

ASSISTENTI: Gamal Mokhtar di Lecco e Giuseppe Di Giacinto di Teramo. 

QUARTO UOMO: Mattia Pascarella di Nocera Inferiore. VAR E AVARAntonio Rapuano di Rimini e Giacomo Paganessi di Bergamo.

MARCATORI: 21’p.t. Insigne (B), 34’s.t. Forte (B), 51’s.t. Moncini (B)

AMMONITI: 41’s.t. Di Chiara (R), 46’s.t. Vogliacco (B), 50’s.t. Folorunsho (R)

ESPULSI: /

RECUPERO: 0’p.t., 6’s.t.

Foto: DAZN