Consorzio Agrario Provinciale di Benevento, incontro al MISE

Consorzio Agrario Provinciale di Benevento, incontro al MISE

Politica
L’incontro ha visto la presenza dei Delegati Nazionali della FAI- CISL e della Direzione degli Enti Cooperativi.

Il giorno 1 aprile in Roma presso la sede del MISE si è tenuto il programmato incontro tra i Delegati Nazionali della FAI- CISL e la Direzione degli Enti Cooperativi, richiesta dalla FAI CISL nazionale e IrpiniaSannio, il 16 marzo u.s.

Oggetto dell’incontro l’analisi delle vicende relative al Consorzio Agrario Provinciale di Benevento.

Nel corso del cordiale incontro tutte le osservazioni della FAI – CISL sono state accolte dalla direzione. In particolare il Ministero ha ribadito la ferma volontà di portare in bonis il Consorzio restituendolo, integro, al mondo agricolo beneventano. Alla netta contrarietà, poi, espressa dalla FAI in ordine alla paventata ipotesi di spezzettare l’insieme del consorzio attraverso la cessione alla CONAD dello storico complesso di via XXV luglio in Benevento, vero cuore pulsante di tutte le attività consortili ed in particolare del settore cerealicolo, il Ministero ha comunicato che la questione, pur dibattuta, è stata accantonata.  La Direzione, infatti, ha evidenziato come i mutati ed instabili equilibri mondiali, scaturenti ultimamente dal conflitto Russo – Ucraino, determineranno, tra l’altro, una forte contrazione nella produzione dei cereali non risultando pertanto ipotizzabile una dismissione di tale settore che, al contrario, andrà potenziato.

Alle richieste di informazioni in ordine all’interessamento dei Consorzi Agrari d’Italia, ipotesi subordinata al ritorno alla gestione ordinaria del Consorzio di Benevento, ma comunque, sulla scorta delle informazioni acquisite dalla FAI, soluzione anch’essa gradita in una logica di mantenimento dell’integrità del perimetro aziendale, la Direzione ha riferito che la questione è particolarmente attenzionata. La FAI, quindi, auspica un maggior coinvolgimento dei lavoratori nelle valutazioni e decisioni in corso, sicuramente decisive per il futuro del Consorzio nell’interesse dei lavoratori stessi e del loro futuro ma in particolare dell’agricoltura e del territorio tutto, riconsegnando a quell’area una realtà consortile rigenerata, libera dai pesi del passato e capace di essere servizio all’economia del territorio.

L’incontro è così terminato con l’intesa di prossimi ulteriori colloqui per i necessari aggiornamenti.