Benevento-Vicenza 1-0: Viviani lancia la Strega
Benevento CalcioCalcioBenevento e Vicenza si affrontano al Ciro Vigorito per la trentaquattresima giornata di campionato, la quindicesima del girone di ritorno. I giallorossi, dopo i successi contro Pisa e Reggina, vogliono collezionare la terza vittoria consecutiva. L’obiettivo della formazione di Mister Caserta è continuare il trend positivo e portarsi a 60 punti, a -3 dalla Cremonese seconda e con la sfida contro il Cosenza da recuperare. Per questo, quindi, il tecnico sceglie la via della continuità e si affida agli stessi undici delle ultime due sfide. I biancorossi, invece, puntano a raccogliere qualche punto pesante nella zone basse della classifica, nel tentativo di blindare la zona play-out. Brocchi, quindi, opta per il 4-3-1-2: gli ex Maggio e Padella titolari in difesa, a centrocampo rientra Zonta.
PRIMO TEMPO.
I giallorossi sono subito propositivi nella metà campo avversaria, ma la retroguardia ospite difende bene la propria area di rigore. Al sesto minuto, poi, i biancorossi trovano il vantaggio: in ripartenza, Ranocchia imbuca per Diaw, che batte Paleari da pochi passi. Dopo un minuto, però, arriva il check del Var: l’attaccante classe ’92 era in posizione di fuorigioco, si resta sullo 0-0. Sfiora l’1-0 il Benevento all’11esimo: su corner di Calò, Ionita stacca benissimo sul secondo palo e trova una gran risposta di Grandi. Prova ad attaccare la Strega, i veneti si difendono e puntano sulle ripartenze: poche, comunque, le occasioni da gol. Azione interessante con il cross di Elia, De Maio però ferma Insigne in area; sulla ripartenza Calò commette fallo e viene ammonito, ma era diffidato. Occasione Benevento al 30esimo: su punizione da posizione defilata Calò appoggia per Acampora che, con il sinistro, fa partire un missile che si stampa sul palo. Poco dopo, però, Caserta è costretto al primo cambio: fuori Insigne per un problema fisico, dentro Tello. Si scaldano gli animi in campo dopo un intervento involontario ma duro di Ranocchia su Barba, ammonito dunque il centrocampista del Vicenza. Tanti i falli e le interruzioni di gioco nel finale della prima frazione. Al 41esimo si affacciano in area avversaria i veneti, il destro di Diaw è facile preda di Paleari. Dopo due minuti di recupero l’arbitro fischia la fine del primo tempo, si va a riposo senza reti. Dopo il duplice fischio del Signor Maggioni, però, Meggiorini persevera nelle proteste: secondo giallo e rosso per il numero 69, follia da parte dell’attaccante biancorosso che lascerà i compagni in dieci per il secondo tempo.
SECONDO TEMPO.
La seconda frazione comincia sulla falsa riga di come era terminata la prima, tanto agonismo in campo e Benevento in avanti ma pecca di concretezza. Al 59esimo ci prova Forte di testa sugli sviluppi di un corner, il numero 88 non riesce a dare forza al pallone. Caserta opta per un cambio offensivo: dentro Farias per Ionita, entra anche Viviani per Calò. Un minuto dopo il suo ingresso in campo Mattia Viviani sigla il vantaggio giallorosso: Acampora strappa il pallone a Bikel e, dopo una grande giocata in area, serve l’accorrente Viviani che, con il piatto destro, la piazza dove Grandi non può arrivare, complice una deviazione. Rete pesantissima del numero 24, che sblocca un incontro molto teso e combattuto. Non ci sta Brocchi che, a 20′ dalla fine, fa entrare Dalmonte e Giacomelli, alla ricerca di una rete che varrebbe un punto importantissimo. Ci prova proprio Giacomelli da calcio di punizione al 73esimo, Paleari allontana con i pugni. Contropiede pericoloso di Farias, chiude benissimo in copertura l’ex Padella e prova a far ripartire i compagni. Infortunio per Letizia ad un quarto d’ora dalla fine, al suo posto torna in campo Foulon; fuori anche Forte per Moncini. Tentativo di Diaw al 78esimo, blocca a terra Paleari senza problemi. Prova a crederci il Vicenza nel finale, al Benevento sembra mancare l’ultimo passaggio per il raddoppio che chiuderebbe la partita. Ci prova Farias dalla distanza, palla larga controllata da Grandi. Foulon va al cross all’87esimo, Grandi non riesce a bloccare e Moncini si avventa sul pallone, deviazione provvidenziale di De Maio in angolo. Punizione ospite al 92esimo, Giacomelli crossa direttamente sul fondo. Due minuti dopo Paleari respinge un calcio da fermo della distanza, Farias fa ripartire Acampora che, dopo uno scambio in ripartenza con Tello, va alla conclusione dal limite dell’area e trova una parata importantissima di Grandi. Dopo cinque minuti di recupero termina il match, il Benevento si impone per 1-0 sul Vicenza.
La squadra di Caserta vince di misura una partita assolutamente non facile contro il Vicenza e, in attesa del recupero contro il Cosenza, è quarto a 60 punti. La formazione di Brocchi invece, nonostante la buona prestazione al Vigorito, resta a 25 in diciassettesima posizione.
IL TABELLINO.
BENEVENTO (4-3-3): Paleari; Elia, Vogliacco, Barba, Letizia (C, dal 32’s.t. Foulon); Ionita (dal 15’s.t. Farias), Calò (dal 15’s.t. Viviani), Acampora; Insigne (dal 33’p.t. Tello), Forte (33’s.t. Moncini), Improta. A disposizione: Manfredini, Gyamfi, Petriccione, Sau, Masciangelo, Pastina, Brignola. All.: Fabio Caserta
VICENZA (4-3-1-2): Grandi; Maggio, Padella (C), De Maio, Bruscagin (dal 25’s.t. Giacomelli); Bikel, Cavion (dal 44’s.t. Teodorczyk), Zonta (dal 25’s.t. Dalmonte); Ranocchia (dal 15’s.t. Lukaku); Meggiorini, Diaw. A disposizione: Contini, Confente, Pasini, Boli, Crecco, Da Cruz, Djibril, Cester. All.: Cristian Brocchi
ARBITRO: Lorenzo Maggioni di Lecco.
ASSISTENTI: Sergio Ranghetti di Chiari e Mauro Vivenzi di Brescia.
QUARTO UOMO: Francesco Carrione di Castellammare. VAR E AVAR: Luca Zufferli di Udine e Edoardo Raspollini di Livorno.
MARCATORI: 16’s.t. Viviani (B)
AMMONITI: 23’p.t. Calò (B), 27’p.t. Bikel (V), 36’p.t. Ranocchia (V), 40° Improta (B), 47’p.t. Meggiorini (V), fine p.t. Meggiorini (V)
ESPULSI: fine p.t. Meggiorini (V)
RECUPERO: 2’p.t., 5’s.t.
Foto: Benevento Calcio