Serie B, 35a giornata: nei match delle 18 vince il Pisa, pari pirotecnico del Frosinone
CalcioContinua il lunedì dedicato alla Serie B, con i quattro match delle 18. Questi i riassunti ed i finali delle partite disputate in questo tardo pomeriggio.
CITTADELLA-ALESSANDRIA 1-2: fanno girare palla i granata nei primi minuti del Tombolato, ma la prima occasione è dei grigi con Ba che sfiora l’incrocio con il destro dalla distanza. Al 24esimo ci prova Branca per i padroni di casa che, due minuti dopo, passano in svantaggio: sugli sviluppi di un corner, Corazza insacca sul secondo palo e sigla l’1-0 ospite. Al 32esimo raddoppio Alessandria: ancora Corazza sfrutta un’imbucata di Pierozzi e deposita in rete. Dopo il gol del 2-0 i piemontesi restano in dieci per l’espulsione di Mattiello. Corazza vicino alla tripletta allo scadere con una conclusione dal limite che si stampa sulla traversa. La ripresa comincia con i veneti a trazione offensiva, forti della superiorità numerica: al 58esimo ci prova Beretta con un tacco volante, para Pisseri. Spinge il Cittadella provando a riaprire la gara, e la rete arriva all’81esimo: sul cross di Antonucci, Mazzocco colpisce di testa e sigla l’1-2. Baldini ci prova dalla distanza, Pisseri smanaccia in angolo. Nel finale tentativi di Mazzocco e Beretta, su quest’ultimo Pisseri è chiamato ad una gran parata salvando il risultato. La squadra di Longo vince e sale a quota 32 punti; la formazione di Gorini resta invece decima a 48.
PARMA-ASCOLI 0-1: possesso dei padroni di casa al Tardini, fase di studio iniziale. Al 12esimo grande occasione per i ducali: dopo un tiro-cross di Vazquez, il tap-in di Rispoli viene schermato da Falasco. Si vedono anche i bianconeri in avanti alla mezz’ora, Salvi ci prova dalla distanza ma Man respinge. Al 35esimo chance per i crociati, Vazquez calcia a giro mandando di poco alto. Cinque minuti dopo il Parma passerebbe in vantaggio, ma Pandev si era sistemato il pallone con il braccio. Al 43esimo, invece, è l’Ascoli a trovare l’1-0: su un rimpallo al limite dell’area, Bidaoui batte Turk con un preciso destro a giro. Partono forte i padroni di casa nel secondo tempo, ma il risultato non cambia ed anzi al 60esimo sono i bianconeri a sfiorare il raddoppio con Bidaoui prima e Dionisi poi in contropiede. Parma poi in avanti, Rispoli manda di testa a lato e tre minuti dopo Inglese manda fuori da pochi passi sugli sviluppi di un corner. Ancora occasione ducale al 78esimo, Pandev sfiora la deviazione vincente. Padroni di casa in avanti nel finale per pareggiarla, c’è un’occasione per parte ma il risultato non cambia. Gli uomini di Sottil confermano la zona play-off con 58 punti, mentre i ragazzi di Iachini restano tredicesimi a 45.
PISA-COMO 3-1: attaccano subito i neroazzurri all’Arena Garibaldi e, al settimo, passano in vantaggio: dopo un’azione ben costruita Torregrossa fa da sponda per Puscas che incrocia con il destro e batte Gori. Il Como fatica a trovare spazi ed al 23esimo arriva la prima conclusione di Gliozzi che, sul lancio di Arrigoni, trova un attento Livieri. Alla mezz’ora occasionissima per l’ex di giornata Torregrossa che, involatosi in solitaria, trova una grande risposta di Gori. Nel finale provvidenziali i due portieri: prima Gori salva tutto sulla conclusione forte di Birindelli dal limite dell’area, poi Livieri ipnotizza La Gumina in un 1vs1. C’è ancora tempo, al 45esimo, per un’altra azione pericolosa di Birindelli in contropiede, che sfiora il 2-0 mandando fuori di pochissimo l’assist di Puscas. La seconda frazione si apre ancora con ritmi alti e, al 60esimo, Ciciretti costringe Livieri ad una grande parata in torsione. Due minuti dopo, poi, i lariani trovano il pari: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, La Gumina insacca da pochi passi. Passano però pochi minuti ed il Pisa ripassa in vantaggio su calcio di rigore: dagli undici metri, quindi, l’ex della sfida Torregrossa spiazza Gori. Al 78esimo, poi, i toscani chiudono la partita: Lucca serve perfettamente Puscas che, da pochi passi, deve solo appoggiare in rete. Poco dopo Gabrielloni si divora la rete del 3-2 che riaprirebbe il match. Non ci sono particolari occasioni nel finale, la squadra di D’Angelo vince ed è ora quinta a 63 punti mentre la formazione di Gattuso resta a 44.
TERNANA-FROSINONE 4-4: dopo una fase offensiva dei padroni di casa al Liberati, al decimo i ciociari passano in vantaggio: da corner di Ciano, Rohden insacca da due passi. Al 21esimo, poi, i rossoverdi ristabiliscono la parità, ancora da angolo, con Proietti che batte Minelli di testa. Passano sei minuti e gli umbri passano addirittura in vantaggio: Donnarumma di testa colpisce la traversa, la palla carambola sulla mano di Minelli e termina in rete. I gol non sono finiti qui e, al 37esimo, i canarini siglano il 2-2: dall’angolo di Ciano, Bogdan infila nella propria porta battendo Iannarilli. Ad inizio ripresa la Ternana trova la rete del 3-2 con Palumbo che, da fuori area, fa partire un tiro angolato che batte Minelli. Al 64esimo il Frosinone la pareggia nuovamente: cross di Zerbin, Gatti controlla in area e trafigge Iannarilli. Al 77esimo, però, la Ternana passa per l’ennesima volta in vantaggio, Pettinari scavalca Minelli con un morbido tocco sotto. A risultato ormai acquisito, però, l’arbitro indica il dischetto per il Frosinone: al 96esimo Novakovich, dagli undici metri, batte centralmente e sigla il definitivo 4-4. Gli uomini di Lucarelli si fanno riprendere nel finale e salgono a 48 punti, mentre i ragazzi di Grosso sono ora a 58.